Ispirato dalle parole di Pasolini, sbarca al cinema "Altri comizi d'amore"

Con 46 interviste, “Altri Comizi d’Amore” indaga sul tema dell’amore ispirato dai pensieri e dalle parole di Pasolini. Da aprile nei cinema d’essai

di Redazione
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"Altri comizi d'amore", sbarca al cinema il docufilm ispirato dai pensieri e dalle parole di Pier Paolo Pasolini

“È uno sguardo da dentro gli occhiali da sole di Pier Paolo Pasolini, una visione in bianco e nero per un’estetica che livella senza differenze di ceto e di colore la gente su un tema: cos’è l’amore? - afferma Massimiliano Finazzer Flory - “Altri Comizi d’Amore” offre voce e volto ad un Paese che crede nella diversità a partire dalla poesia. Un’umanità trasversale: compagni di classe di Pasolini e studenti di oggi, cantanti, scrittori, homeless, portatori di handicap, preti francescani ed ex tossicodipendenti, travestiti e attrici hard, insieme a ragazzi e ragazze dei giorni nostri. Volti sconosciuti e volti che l’hanno conosciuto come Blasco Giurato, Ornella Vanoni, Fulvio Abbate, Maria Rita Parsi”.

“Girato a Roma, Milano, in Friuli a Casarsa della Delizia e nella laguna di Grado. Dalla chiesetta in cui il giovane Pasolini andava a messa, alla laguna di Grado dove Pier Paolo fu regista di “Medea”, dal cimitero di Casarsa alla sua prima casa a Roma, tra le vie di Milano verso lo stadio San Siro si racconta e si rappresenta “Altri Comizi d’Amore” lungo un viaggio in bianco e nero per restituire un’epoca perduta ma non perdente e tuttavia ancora possibile quella dell’impegno dove trovare il coraggio per guardare in faccia il male e far vincere una domanda sulla fede, sulla speranza, sulla carità”, così dichiara Massimiliano Finazzer Flory.

“Altri Comizi d’Amore”, durata 70 minuti, con 46 interviste sul tema dell’amore ispirate dai pensieri e dalle parole di Pasolini. Da aprile nei cinema d’essai. Una produzione Movie&Theater in collaborazione con Rai Cinema, con il patrocinio della FICE e con il sostegno di IGT.

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