Orecchini Lilli Gruber, pronto l'esposto dell'Ordine del Lazio: cosa rischia
Il presidente D'Ubaldo annuncia a Striscia La Notizia che si rivolgerà al collegio di disciplina dei giornalisti per capire se vi siano irregolarità
Orecchini di Lilli Gruber, pronto l'esposto al collegio di disciplina dei giornalisti
“Porteremo all’attenzione del collegio di disciplina la vicenda degli orecchini di Lilli Gruber”. Così Guido D’Ubaldo, presidente dell’ordine dei giornalisti del Lazio, spiega a Striscia La Notizia come l’ordine regionale abbia intenzione di scavare in profondità nell’ormai nota vicenda. In particolare, la norma prevede che i singoli uffici regionali non possano procedere direttamente contro i giornalisti, ma debbano, appunto, segnalare all’ordine di disciplina che poi provvede a decidere se e come irrogare sanzioni. Già l'Ordine nazionale dei giornalisti aveva segnalato che c'era qualcosa di poco chiaro.
“La collega – dice D’Ubaldo ai microfoni del Tg satirico di Mediaset - non espone un logo degli orecchini che indossa, ma certamente questi monili sono riconoscibili da un occhio esperto. Quello che deve essere un elemento di approfondimento per il collegio di disciplina, l’organismo deputato a valutare eventuali violazioni deontologiche, è un altro”. Per D’Ubaldo, infatti, già in un’intervista a Io Donna Lilli Gruber indossava dei gioielli che venivano poi descritti nella didascalia delle foto. E si trattava di orecchini di Vhernier, lo stesso marchio “incriminato”. Di più: da una decina d’anni la giornalista si fa fotografare sempre con monili dello stesso marchio. Una “fedeltà sospetta” chiosa perfida Striscia.
“Intendo fare una segnalazione al consiglio di disciplina – prosegue D’Ubaldo – perché è giusto che si faccia chiarezza su questa vicenda”. Nelle puntate di Otto e Mezzo di questa settimana, fa ancora notare Striscia La Notizia, la Gruber ha indossato tre diversi orecchini di Vhernier per un controvalore di oltre 24mila euro.