Piazzapulita, bufera social sull'invito a Bannon. "Cretini sempre all'opera"
Il conduttore napoletano si scaglia contro le polemiche scatenate dal suo ospite Steve Bannon, ex stratega di Trump e ritenuto dell'ultradestra
Piazzapulita, Formigli risponde alle polemiche su Bannon, ex stratega di Trump: "Nel mio show invito chi mi pare!"
La bufera social si abbatte su Corrado Formigli. Dopo aver invitato l’ex stratega del presidente Usa Donald Trump a Piazzapulita, il conduttore si è visto travolgere da uno tsunami di commenti negativi. “Ho invitato l'ex capo stratega della Casa Bianca, forse il secondo uomo più importante d'America dopo il presidente degli Stati Uniti e ora devo giustificare la mia scelta?”, dice. “Il cretino collettivo digitale è sempre all'opera, ma chissene frega!”. Commenta così all'Adnkronos il conduttore di Piazzapulita, Corrado Formigli, sulla forte polemica che si è scatenata contro di lui per aver invitato in trasmissione l'ex braccio destro di Donald Trump, Steve Bannon.
“Bannon”, ci tiene a sottolineare Formigli, “era uno che preparava le strategie di Trump ed è stato il capo della sua campagna elettorale. Inoltre, è stato l'ispiratore di tutta una politica che, tra l'altro, prevedeva relazioni con Mosca e con Putin. Qualunque persona sana di mente capisce perché l'ho invitato: ha una rilevanza giornalistica importante che può interessare il pubblico”.
Steve Bannon a Piazzapulita, Formigli: "Un leader dell'ultradestra può stare alla Casa Bianca ma non in un talk-show?"
Al centro del dibattito anche la politica. Infatti, a chi critica il conduttore napoletano specificamente per aver invitato un politico legato all’ultradestra, Formigli risponde: “Perché un leader dell'ultradestra può stare alla Casa Bianca e non può stare in un programma giornalistico?”, chiede.
“Prima si dice che Formigli è di sinistra, poi si arrabbia la Meloni perché faccio servizi sul tema delle scorie neofasciste e dei partiti sovranisti e se invito uno di destra non va bene. Io nel mio programma invito chi mi pare! Un talk show è un programma dove si mettono intorno ad un tavolo diverse posizioni”, incalza Formigli. “Viviamo in un mondo al contrario”, conclude ironico il conduttore, “troverei più normale se mi si chiedessero: 'Perché non inviti Bannon'? Non posso pensare ai soliti imbecilli digitali sempre pronti a fare le pulci a chi lavora. Tutti questi geni li metterei in televisione a fare un programma e poi vediamo gli sfracelli che riescono a fare”.
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