Report, "Lotito ha falsificato i documenti". Alitalia, era tutto inventato

La trasmissione di Ranucci è entrata in possesso del documento presentato dal presidente della Lazio. Era una truffa, firme della banca non autentiche

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Report, Banco Santander: "Quelle firme non sono nostre"

Claudio Lotito tentò l'acquisto di Alitalia presentando un documento bancario di garanzia falso. Questo è quello che sostiene la trasmissione di Rai Tre Report, che è riuscita ad entrare in possesso della lettera. Nel luglio 2019, il presidente della Lazio, - si legge su Repubblica - ha provato ad acquistare il 37,5% della New Alitalia. Era la nuova società, partecipata anche da Ferrovie, che avrebbe gestito la compagnia aerea nazionale. La sua offerta era di 375 milioni. Per dimostrare di avere i soldi necessari all’acquisto il presidente della Lazio Lotito ha presentato una lettera del Banco Santander che ora Report, la trasmissione di Sigfrido Ranucci, bolla come falsa.

Lotito - prosegue Repubblica - era convinto di poter risanare Alitalia. Presenta così la sua offerta; advisor di Ferrovie è Mediobanca. Mediobanca chiede a Lotito quanto vuole investire e con quali garanzie. Lotito risponde che investirebbe 375 milioni per il 37,5 delle azioni. E produce una lettera con intestazione del Banco di Santander firmata e timbrata da due funzionari. "Questa lettera, che porta l’intestazione del Banco Santander, non è del Banco Santander. E quelli che l’hanno firmata non sono neppure dipendenti del Santander". È una lettera falsa. A smentirne l’autenticità è stata la stessa Santander. Lotito — aggiunge Ranucci — in merito ci scrive: il falso non l’ho preparato io". Durante la trasmissione, incalzato da Report, Lotito dice: "Non c’è nessun problema anche perché io ho dato incarico per poter fare questa cosa a una struttura. Benissimo sarà un documento falso, vorrà dire che è stata fatta una truffa ai nostri danni".

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