Report, l'ultimo dispetto a Ranucci. La Rai vuole eliminare le repliche estive
L'operazione replay è a costo zero per Viale Mazzini e porta anche ottimi ascolti. La scelta più che editoriale sembra politica
Report, a rischio le repliche. Ennesimo sgambetto della Rai a Ranucci
La Rai continua a mettere i bastoni tra le ruote a Report e al conduttore Sigfrido Ranucci, finito più volte nel mirino di esponenti del governo Meloni in seguito alle sue inchieste. Niente più repliche estive. La decisione ufficiale ancora non c’è, ma - si legge su Il Fatto Quotidiano - questa è l’aria che tira. Una scelta che non avrebbe alcun motivo editoriale o aziendale, ma appare tutta politica. E il timore è che questo sia solo un primo passo per ridurre le puntate nella prossima stagione. Il programma di Sigfrido Ranucci ora è in pausa, ma riprenderà il 21 aprile per terminare la stagione il 23 giugno, per un totale di 28 puntate, la cui media di share finora è tra l’8-9%, con punte del 12 (2,5 milioni di spettatori).
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Un successo anche quest'anno, dunque, col programma - prosegue Il Fatto - che non sembra aver risentito del cambio di serata, da lunedì alla domenica. E da anni vanno molto bene anche le repliche. Quella del sabato, che durante la stagione ha una media del 7%, e quelle estive: a luglio e agosto la Rai rimanda in onda una decina tra le puntate più significative della stagione, lunedì sera e sabato pomeriggio. E anche in quel caso la media è alta, almeno il 6%. Un'operazione a costo zero per mamma Rai che, senza esborsi aggiuntivi, incassa spettatori, share e conseguenti introiti pubblicitari. Ma incredibilmente le repliche rischiano di essere eliminate dal palinsesto estivo.