Ronzulli e la rivelazione su Borgonovo: "Mediaset ti paga e tu fai il No Vax"

Lo scontro a Zona Bianca tra la senatrice Fi e il vicedirettore de La Verità è feroce. Ma qualcosa non torna...

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Ronzulli vs Borgonovo, la senatrice azzurra si scontra con il giornalista de La Verità sui vaccini. E rivela: "Viene qui pagato per dire alla gente di non vaccinarsi"

Se la bagarre è diventata il pane quotidiano dei talk televisivi, ieri sera a Zona Bianca oltre al solito scontro-incontro, tra chi è a favore dei vaccini e chi è contro, è successo di tutto. Nel programma, in onda su Rete 4, erano ospiti del conduttore Giuseppe Brindisi, il nuovo “prezzemolino” della tv Francesco Borgonovo, vicedirettore de La Verità, nel ruolo fisso del No Vax e No Green Pass garante della rissa a ogni appuntamento e la senatrice di Forza Italia Licia Ronzulli.

I due si sono scannati sul tema dei vaccini. La senatrice azzurra Ronzulli ha rivelato in diretta: “Si faccia pagare di più, visto che lei ha un contratto e viene pagato per venire qui a dire alle persone di non vaccinarsi – e aggiunge - si vergogni, ha dei morti sulla coscienza”. Come in molti sanno e riconoscono nell’ambiente di Forza Italia, Ronzulli, è il braccio destro di Berlusconi, ha influenza in Mediaset e ieri in trasmissione rappresentava l’editore. Qualcosa dunque non torna.

La sua reazione rabbiosa ha fatto tremare Brindisi, gli autori e lo stesso programma Mediaset. La traduzione del suo atteggiamento è: non gradisco/ non gradiamo questo ospite. Viene da chiedersi: perché Ronzulli invece di fare certe piazzate non va direttamente dalla dirigenza del biscione e non chiede di non invitare più Borgonovo? Che cosa glielo impedisce? 

L’impatto disarmante delle parole della senatrice si è subito palesato nell’imbarazzo del conduttore. Licia, infatti, indirettamente appare in tv (e non solo) come la voce dell'editore, ovvero i figli del Cavaliere (impegnato nella corsa al Quirinale). Più volte Brindisi nel corso della puntata prova a ristabilire la quiete, ma senza successo. 

Tra una pubblicità e l’altra Ronzulli insiste: “No, io devo rispondere a Borgonovo”, “è un buffone”. Insulti ai quali Borgonovo risponde: “Ma che vuole da me, i soldi sono io a darli a lei”. E Ronzulli replica: “Ma quali soldi, è lei quello pagato per venire qui a screditare i vaccini”. Brindisi per tre o quattro volte toglie quindi l’audio ai due contendenti, non riuscendo altrimenti a portare avanti la trasmissione. Le parole della Ronzulli in ogni modo, legate inevitabilmente al suo partito, e quindi a Berlusconi, non passano inosservate. 

Di sicuro c’è che è l’ennesimo episodio che conferma a Borgonovo il titolo di nuovo “prezzemolino” delle tv. Ovunque vada, cambiano i salotti e le scenografie ma il copione che recita a tutte le ore e su tutti i canali resta sempre lo stesso: ascolta, interviene, interrompe e provoca la rissa. Sempre. Nasce dunque una nuova figura della tv, il rissologo. Prima era Diego Fusaro, ora forse non lo invitano più e il suo posto lo ha preso Borgonovo.

Vaccino, Ronzulli, accuse a Borgonovo: "Ti pagano, hai morti sulla coscienza" GUARDA IL VIDEO qui

 

Il post di Licia Ronzulli su Facebook

 

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