Canale Nove: "Non ci fermeremo ad Amadeus". Sogno Fiorello
Il ceo di Warner Bros. Discovery Araimo: “Non ci focalizziamo sull'idea del terzo polo televisivo, che trovo superata"
Warner Bros, Araimo: "Investiamo nell'intrattenimento per competere con Rai e Mediaset, ma il nostro approccio è sistemico"
Alessandro Araimo, Ceo di Warner Bros. Discovery, condivide il suo punto di vista sulle strategie aziendali e l'evoluzione dei media in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera.
“Non ci focalizziamo sull'idea del terzo polo televisivo, che trovo superata. La televisione lineare rimane importante, ma il contesto è cambiato", afferma. "Investiamo nell'intrattenimento per competere con Rai e Mediaset, ma il nostro approccio è sistemico, considerando televisione, cinema e streaming come parti interconnesse del nostro business".
Su Amadeus e i suoi programmi, Araimo sottolinea l'importanza di valutare il valore dell'investimento rispetto agli ascolti e ai ricavi generati. Riguardo a possibili collaborazioni con artisti come Fiorello o Barbara D'Urso, Araimo rimane aperto, ma sottolinea la necessità di progetti solidi sia dal punto di vista editoriale che economico. Infine, sulle peculiarità del canale Nove, scherza sul fatto che non tutti sembrano ricordare il suo articolo maschile.