Diabete, quale pasta mangiare? Ecco la migliore fra tutte
Anche ci soffre di questa patologie non deve per forza rinunciare a un piatto di spaghetti o di pasta corta ogni tanto
Diabete, quale pasta mangiare? La semola ha un ridotto apporto glicemico e con le fibre aiuta ad assorbire gli zuccheri
Il diabete è purtroppo una delle malattie più diffuse non solo in Italia ma anche nel mondo. Esistono sostanzialmente due tipologie di questa patologia, che provoca difficoltà ad assimilare gli zuccheri nel sangue, e per entrambe è consigliabile una dieta sana, equilibrata e con alcune accortezze. La pasta, il cui prezzo negli ultimi mesi è continuano a salire esponenzialmente, è un alimento ricco di glucosio e quindi non sarebbe di per sé indicata per chi soffre di diabete ma per chi ama il piatto simbolo dell'Italia nel mondo insieme alla pizza basta scegliere quella giusta.
Diabete, quale pasta mangiare? La scelta migliore è la semola
Se soffrite di diabete si può non rinunciare alla pasta se prodotta partendo dalla semola. Quest'ultima ha un apporto glicemico inferiore a quella tradizionale e presenta una quantità più elevata di fibre. Queste, che aiutano ad assorbire gradualmente carboidrati e zuccheri, insieme a vitamine e sali minerali proteggono l'organismo e aiutano a prevenire il diabete di tipo 2. Anche la pasta di semola di grano duro, che durante la macinazione conserva la crusca e l'endosperma ricco di amidi e glutine, è ugualmente adatta a chi soffre di diabete.
Prima di cambiare dieta però è sempre consigliabile rivolgersi a un medico, nutrizionista o dietologo per aere la certezza di seguire un regime alimentare adatto al proprio organismo.
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