Salute, tra cenoni e brindisi le calorie necessarie ad ogni persona
Da un’esperto nutrizionista le calorie che servono ad ogni età
Salute, le calorie che servono ad ogni età
Soprattutto in questo periodo di festività, cenoni e brindisi è interessante rendersi conto quali sono i suggerimenti di esperti nutrizionisti per sapere quant calorie possiamo consumare al giorno. E lo facciamo seguendo le indicazioni di un esperto: la dottoressa María José Castro Alija medico specialista in nutrizione, professore e ricercatore presso l'Università di Valladolid. Esiste un valore preciso delle calorie che dobbiamo o possiamo consumare giornalmente? “Non esiste un valore esatto delle calorie che dobbiamo consumare al giorno, ogni persona ha esigenze diverse. Se parliamo di calorie, stiamo parlando dell'energia di cui una persona necessita. Energia per il lavoro, per il cuore, i polmoni e per il cervello in grado di svolgere compiti quotidiani. Per funzionare il corpo di ogni essere umano ha bisogno di un minimo di calorie al giorno. Il termine corretto è chilocalorie, calorie quello comunemente usato.
Salute, calorie appropriate per ogni esigenza energetica
Quindi la risposta è che bisogna consumare tante calorie quante sono le esigenze energetiche di ogni corpo". E’ diverso il fabbisogno di ogni individuo? “Il fabbisogno energetico è diverso in ogni individuo perché dipende da molteplici fattori. Il primo è l'età. Il fabbisogno energetico varia con l’avanzare dell’età. Dipende anche dal sesso e dalla composizione corporea, dalla quantità di grasso, di massa muscolare, dal peso, da cosa si mangia, da quanta attività fisica si fa”. E’ allora impossibile calcolare un valore corretto? “Assolutamente no anche se è difficile valutare la quantità precisa di calorie. Esistono invece standard secondo formule che tengono conto di queste variabili e indicano la quantità di energia di cui le persone hanno bisogno per fascia di età, dai 2 ai 5 anni; da 5 a 8; da 8 a 11; dall'età di 12 anni a secondo di ragazze o ragazzi, e così via. Inoltre, vengono considerate anche situazioni particolari nel corso della vita in cui il fabbisogno energetico aumenta come la gravidanza e l'allattamento o quando si fa sport intensamente. E’ importante inoltre capire il senso del consumo calorico. Se si vuole mantenersi in salute, perdere o aumentare di peso”.
Salute, i valori stabiliti dall'OMS
L’OMS stabilisce dei valori? “L’Organizzazione Mondiale della Sanità stabilisce che un individuo adulto sano dovrebbe consumare tra le 2.000 e le 2.400 calorie al giorno. Donne circa 2000 e uomini circa 2400. Anche se non si può perdere di vista l'androcentrismo della scienza che identifica un individuo adulto con un uomo intorno ai 40 anni. Ma tutto questo non è sufficiente perchè ogni persona ha un bilancio energetico differente che dipende dalla genetica ( dispendio energetico basale). Il DGB rappresenta il 75% delle calorie necessarie al giorno. Alcune persone hanno un alto dispendio energetico basale. Per esempio chi ne spende 1.200 e ne consuma solo 1.100, è predisposto alla magrezza. Se invece il dispendio energetico basale è molto basso, la tendenza certa è ad aumentare di peso. Con l'avanzare dell'età, la velocità basale diminuisce. Dai 45-50 anni, per ogni decennio in più il dispendio energetico basale diminuisce del 10%”.
Salute, il dipsendio energetico dioende da genetica ed età
Il dispendio energetico dipende solo dall’età e dalla genetica? “Il dispendio energetico totale non dipende solo da quel dispendio energetico basale ma dipende anche da altri fattori come l'attività fisica. Esistono varie formule per il calcolo. Una di queste semplici formule, è, per le donne, moltiplicare 0,9 per il peso e per 24 ore e negli uomini, moltiplicare 1 per il peso e per 24 ore. Questo ci dà una stima, un'approssimazione. A seconda di cosa otteniamo in quel valore ea seconda di ciò che la persona intende con apporto energetico, mantenimento, perdita o aumento di peso, avremo un'idea delle calorie che dobbiamo ingerire. Se una persona vuole dimagrire, ha un basso dispendio basale e mangia molto, dovrà aumentare l'attività fisica nel tempo, nell'intensità o nella frequenza. In terapia intensiva , per difendere la vita delle persone , si usa una tecnica, la calorimetria indiretta che calcola precisamente le calorie necessarie al paziente.Ma alle persone sane non è disponibile. Ed è sicuramente meglio per loro che non ne abbiano bisogno”.