Ciclisti travolti dai camion a Milano, Sala: "Vogliamo diventare un'area test"

Il sindaco dopo l'ennesima tragedia: "Stiamo proponendo al ministero dei Trasporti di usare Milano come area test per dispositivi che leggono l'angolo cieco"

a cura della redazione
Ciclista uccisa da una betoniera a Milano (foto di repertorio/LaPresse)
Milano

Ciclisti travolti dai camion a Milano, Sala: "Vogliamo diventare un'area test"

Si riapre il dibattito sulla sicurezza dei ciclisti a Milano dopo la morte di Alfina D'Amato, 60enne travolta giovedì 22 giugno da una betoniera in piazza Durante ad appena due mesi di distanza dalla precedente tragedia in cui a perdere la vita in circostanze analoghe era stata una 39enne.

Sala: "Salvini sa che stiamo lavorando su questa proposta. Manca una norma europea"

Così oggi il sindaco di Milano Beppe Sala: "Al ministero dei Trasporti stiamo chiedendo e proponendo di usare Milano come area test. Credo abbia senso per la nostra citta', ma riguardera' anche le altre citta' che hanno un traffico sempre piu' convulso".  "C'e' grande dolore, prima che grande preoccupazione. Stiamo lavorando per trovare un modo di normare l'applicazione dei dispositivi che leggono l'angolo cieco. Non e' semplice perche' non c'e' una norma italiana ne' una Europea. Ci sono alcune sperimentazioni a Londra. Ci stiamo agganciando a quello che vediamo si sta sviluppando in Europa. Le problematiche sono fare una sperimentazione che non ha radicamento nel codice strada e avere poi una sufficiente certezza che i dispositivi siano disponibili sul mercato", ha aggiunto il primo cittadino.

A chi gli ha chiesto se ha gia' incontrato il ministro Matteo Salvini, Sala ha detto: "Lo vedro' il 4 luglio per l'inaugurazione della M4. Ci siamo sentiti e sa che stiamo lavorando su questa proposta".

Quattro ciclisti morti in quattro mesi a Milano, Scalfarotto: "Il Governo aiuti la città"

"Milano, dove sulla mobilità sostenibile si sta lavorando molto bene, è purtroppo scoppiato il tema della sicurezza: quattro ciclisti morti in quattro mesi che richiedono un intervento immediato dal parte del Comune e del Governo" . Lo ha dichiarato in una nota il senatore di Azione-Italia Viva Ivan Scalfarotto.

"L'obiettivo è uno, chiaro e quanto mai urgente, fermare questa catena di incidenti gravissimi sulle strade milanesi. Il comune di Milano è pronto ad approvare nuove norme che rendano obbligatorio il sensore che elimini il cosiddetto 'angolo cieco' - ha proseguito - per i mezzi pesanti, ma è necessario che ci sia un appiglio normativo. In questi giorni in Consiglio dei ministri sono state annunciate modifiche al codice della strada, non sfruttare questa finestra per inserire una norma sull'obbligo di sensore dell'angolo cieco, come chiede il Comune di Milano, sarebbe una grave omissione da parte del ministro delle Infrastrutture".

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