Danzì e le "minacce" al candidato di Azione. Calenda: "Emblema M5S". VIDEO

Il leader di Azione prende posizione sulla vicenda raccontata da Affari, con protagonisti i candidati alle Europee Danzì e Lotto: "Senza decenza"

Redazione
Tags:
azionebottigliettacalendadanzìlotto
Milano

Danzì e le "minacce" al candidato di Azione. Calenda: "Emblema M5S"

"L’emblema dei candidati dei 5 stelle: la minaccia di tirare una bottigliata a Leonardo Lotto per aver detto le cose giuste sull’Ucraina, sulla pace e sulla libertà". Anche il leader di Azione Carlo Calenda prende posizione sulla vicenda raccontata da Affaritaliani.it la scorsa settimana.

Che cosa è successo al confronto politico tra Danzì e Lotto

I fatti, in breve, risalgono a mercoledì pomeriggio: un dibattito organizzato dall'associazione "Svoltastudenti" a Milano in vista delle Europee vede partecipare esponenti di vari partiti, tra i quali Paolo Romano del Partito Democratico, la capolista del Movimento 5 Stelle Maria Angela Danzì, il 25enne candidato di Azione Leonardo Lotto e altri. Si parla soprattutto di pace, ma tra Danzì e Lotto il clima si fa subito incandescente. Lotto, tetraplegico da 16 mesi in carrozzina, ha spiegato ad Affari: "Era molto aggressiva. Prima mi ha chiesto se avessi dei problemi. Non penso che si riferisse alla mia disabilità. Poi mi ha detto che avevo dei problemi con mia madre, ma non ho capito bene". Secondo testimoni il significato della frase era legato alla differenza d'età dei due, qualcosa del tipo "potrei essere tua madre". Infine, la frase dello scandalo. "La Danzì ha preso la bottiglietta e ha minacciato di tirarmela addosso. Questo è grave, perché le parole hanno un peso. E una bottiglietta d'acqua pure, mi vien da dire".

Le scuse di Danzì. Ma Calenda: "Non mancano solo di pensiero ma anche di decenza"

Le immagini del convegno, riportate anche da Calenda su Instagram, aiutano a contestualizzare l'episodio, per il quale Danzì ha già chiesto scusa specificando tuttavia che "gli intenti erano tutt’altro che minacciosi e intimidatori, e men che meno ho mai detto nulla a proposito della disabilità di Lotto". Calenda conclude invece il suo post con queste parole: "Non mancano solo di pensiero ma anche di decenza".