Elezioni comunali, lo spoglio a Monza, Sesto, Como e Lodi
Lo spoglio in tre capoluoghi lombardi: Monza, Como e Lodi. Tra gli altri 123 Comuni lombardi anche Sesto San Giovanni
Elezioni comunali, lo spoglio a Monza, Sesto, Como e Lodi
Elezioni Comunali, è iniziato alle 14 lo spoglio delle schede anche nei 127 Comuni lombardi in cui si elegge il sindaco. Riflettori puntati soprattutto sui tre capoluogi Monza, Lodi e Como e su Sesto San Giovanni. Si è votato anche a Crema e, nel Milanese, in importanti realtà quali Abbiategrasso, Buccinasco, Cernusco e Garbagnate, Magenta, Melegnano, Melzo, San Donato, Senago.
Elezioni a Como: sfida Molteni-Minghetti
A Como l'affluenza definitiva è stata del 44,30%. Il centrodestra presenta come candidato sindaco Giordano Molteni, ex primario del Sant'Anna indicato da Giorgia Meloni dopo che il commissario provinciale di Forza Italia Mauro Caprani ha scaricato il sindaco uscente Mario Landriscina e dopo il ritiro della successiva candidatura del coordinatore provinciale azzurro Stefano Molinari, in rotta con la Lega.
Il centrosinistra si è presentato diviso: il Pd sostiene Barbara Minghetti, più a sinistra c'è Adria Bartolich. I Cinque Stelle non hanno partecipato: il consigliere pentastellato uscente Fabio Aleotti non ha avuto il via libera all'uso del simbolo e si è presentato dunque alla guida di una civica.
Le prime sezioni scrutinate vedono in vantaggio Minghetti, seguita da Molteni. Ma si andrà con ogni probabilità al ballottaggio.
A Monza Allevi tenta il bis contro Pilotto. Salvini: "Viaggiamo su percentuali alte". Ma si va verso il ballottaggio
A Monza affluenza del 46,80%. Il sindaco uscente di centrodestra Dario Allevi punta al bis. Una circostanza che sarebbe storica: mai un primo cittadino del capoluogo brianzolo è riuscito a farsi eleggere per un secondo mandato. Ma ad alimentare la fiducia contribuisce la storica promozione del Monza di Silvio Berlusconi in serie A. A sfidare Allevi per il centrosinistra c'è Paolo Pilotto, mentre il candidato dei Cinque Stelle Elisabetta Bardone ha rinunciato a sorpresa un mese fa.
Il leader della Lega Matteo Salvini ha commentato con fiducia: "C'è il Comune di Monza che viaggia su percentuali alte". Ma difficilmente il centrodestra eviterà il ballotaggio con Pilotto.
Lodi, Furegato vince su Casanova
A Lodi affuenza del 56,12%. La leghista Sara Casanova, prima donna eletta sindaco della città con il centrodestra cinque anni fa, tenta il bis. A contrastarla c'è il 25enne Andrea Furegato, sostenuto dal Pd e dal centrosinistra, ma anche dai Cinque Stelle. Il 25enne è risultato vincitore già al primo turno.
Sesto San Giovanni: Foggetta e Rosignoli sfidano Di Stefano. Salvini: "Siamo al 49%"
A Sesto San Giovanni affluenza del 49,11%. Punta al bis Roberto Di Stefano, eletto cinque anni con Forza Italia ma oggi passato alla Lega. Lo sostiene tutto il centrodestra. Il suo principale competitor è Michele Foggetta, che ha vinto le primarie del centrosinistra e proviene da Sinistra italiana. E' sostenuto anche dai Cinque Stelle, mentre Azione ha scelto di sfilarsi e presentare la candidatura autonoma di Massimiliano Rosignoli, assieme a +Europa e Italia Viva.
Le prime schede scrutinate vedono in vantaggio Roberto Di Stefano, che potrebbe ambire a vincere al primo turno. "C'è il Comune di Sesto San Giovanni dove siamo intorno la 49% e quindi vediamo", ha commentato il leader della Lega Salvini. Quando è stata scrutinata la maggior parte delle schede, Di Stefano viaggia attorno al 48%, con Foggetta al 39%
Lady Demonique non va oltre il 15% nel Comasco
Già candidata come consigliere di Como, Doha Zaghi, mistress nota come Lady Demonique, era stata autorizzata dal Tar dell Lombardia a candidarsi come sindaco a San Bartolomeo Val Carvagna dopo la scelta di Carlo Calenda di estrometterla dalla lista. La 31enne era stata dunque scelta come candidata sindaco del partito Gay-Lgbt+ Solidale per il comune da meno di mille abitanti in provincia di Como. Ma non è andata oltre il 14,6% delle preferenze