Federlegno, acque agitate tra i soci. Feltrin si circonda di fedelissimi
L'associazione confindustriale, in seno alla quale "vive" il Salone del Mobile, è preda di mille voci sulla presidenza di Claudio Feltrin
Federlegno, acque agitate tra i soci. Feltrin si circonda di fedelissimi
Acque agitate in Federlegnoarredo. Secondo quanto può riferire Affaritaliani.it Milano l'associazione confindustriale, in seno alla quale "vive" il Salone del Mobile, vero e proprio orgoglio meneghino, è preda di mille voci sulla presidenza di Claudio Feltrin. Una presidenza avviata nel migliore dei modi, con un programma incentrato sulla trasparenza, sulla guerra ai doppi incarichi, e soprattutto sul rafforzamento dell'attività di lobby per l'industria del legno.
Federlegno, eccessiva spesa in consulenze?
Un'operazione questa che però costa, e che ha fatto storcere il naso a un po' di soci, che si sono astenuti dalla votazione del bilancio 2021, lamentando l'eccessiva spesa in consulenze, che tuttavia la presidenza ha ritenuto utili e necessarie. Qualche maligno ha anche dovuto contestare l'incarico a Manfredo Turchetti, uno dei fedelissimi di Feltrin. Ovviamente il presidente si circonda di persone di sua fiducia, e sicuramente Turchetti lo è, visto che siede anche nella Arper Spa, ovvero la società della quale Feltrin è presidente, in qualità di consigliere di amministrazione. Ma chi è Manfredo Turchetti? Dottore commercialista dal 1982 e revisore legale nel 1990 fonda a Vicenza lo studio TZ&A. Pare che Feltrin lo abbia voluto al suo fianco anche nell'avventura di Federlegnoarredo, anche facendo storcere il naso a qualcuno che non ha visto di buon occhio la presenza di Turchetti nel cda dell'azienda di famiglia di Feltrin.
fabio.massa@affaritaliani.it