Foibe, il Comune di Milano ferma il convegno: "Troppe informazioni false"
Non si terrà a Palazzo Marino il convegno organizzato da Samuele Piscina (Lega). Buscemi: "Diffuse informazioni false"
Foibe, il Comune di Milano ferma il convegno: "Troppe informazioni false"
A palazzo Marino non si terra' il convegno "Percorso del ricordo: storie di esodi", in programma venerdi' 13 alle 18, "organizzato dal Consigliere" della Lega, Samuele Piscina "sul quale ieri sono state diffuse informazioni fuorvianti e false". Lo ha deciso la presidente del consiglio comunale di Milano, Elena Buscemi che ha ritenuto opportuno revocare l'autorizzazione, in seguito alle "informazioni fuorvianti e false" diffuse ieri. In pratica un 'semplice' convegno con lo scrittore Stefano Zecchi e gli esuli istraini di Pola, era stato pubblicizzato sui social con 'locandine false', come la presentazione del libro di Zecchi "Una vita per Pola, storia di una famiglia istriana", edito dalla Ferrogallico, casa editrice "di estrema destra" come aveva tuonato il partito di Rifondazione Comunista.
Buscemi: "Informazioni false sulla pagina facebook di Ferrogallico"
"E' emerso, da semplici ricerche - spiega Buscemi -, che la locandina e le informazioni su un evento con ospiti e la presentazione di un libro di cui non si e' mai parlato in Ufficio di Presidenza - dunque mai autorizzati - sono stati pubblicati sulla pagina Facebook della casa editrice Ferrogallico, che ha editato quel libro". E come se non bastasse "risulta inoltre un'agenzia di stampa nazionale che riporta informazioni e dichiarazioni del Presidente dell'associazione 10 febbraio", Emanuele Merlino "che parla di evento organizzato da loro a Palazzo Marino". "Alla luce di questi fatti, ritenendo che non sia possibile creare un precedente permettendo a qualcuno di parlare e convocare eventi a Palazzo Marino senza averne alcuna autorizzazione, diffondendo false informazioni - anche utilizzando i nomi dei consiglieri - e creando confusione tra i cittadini, per tutelare lo stesso consigliere e il ruolo dell'Ufficio di Presidenza, si e' ritenuto opportuno sospendere l'evento" conclude Buscemi.
Piscina: "Annullamento crea precedente pericoloso"
"Come già evidenziato in diverse sedi, l'iniziativa non prevede alcuna presentazione di libri nè l'intervento di persone che siano al di fuori da quelle previste in sede d'Ufficio di Presidenza. Quanto possa aver eventualmente pubblicato sui suoi social una casa editrice della quale apprendo in questi giorni l'esistenza, non può evidentemente inficiare un convegno che rispetta quanto approvato dal Comune, anche perché creerebbe un precedente pericoloso che porterebbe qualunque cittadino in malafede ad avere l'arma per far saltare degli eventi a esso non congeniali". Lo dichiara il consigliere della Lega Samuele Piscina in merito al comunicato della presidenza del Consiglio comunale che annulla il convegno sulle foibe e i profughi istriani previsto per dopodomani in Sala Alessi a Palazzo Marino.
"Ritengo la proposta di annullamento dell'iniziativa, auspicando che sia tale, ovviamente non accettabile poiché denoterebbe una evidente avversità del Comune a trattare il ricordo degli italiani infoibati e degli esuli istriani, fiumani e dalmati, utilizzando una mera scusante dettata da fattori esterni che non dipendono dagli organizzatori. - spiega Piscina - Sono però fiducioso, dopo un costruttivo dialogo con la Presidente Buscemi, che la questione possa essere risolta attraverso delle doverose scuse formali da parte di chi ha diffuso informazioni errate. Col buon senso, eviteremmo quello che sarebbe un evidente imbarazzo da parte del Comune su un tema delicato come quello delle foibe, in pieno spirito anti-fascista".