Impagnatiello, veleno per topi in casa. Ipotesi premeditazione: rito immediato
Il killer di Giulia Tramontano avrebbe cercato su Internet gli effetti della sostanza. Il barman verso il rito immediato, forti indizi di premeditazione
Impagnatiello, trovato veleno per topi. Si rafforza la pista premeditazione
E’ stato rinvenuto anche veleno per topi nella casa di Alessandro Impagnatiello e Giulia Tramontano durante le perquisizione dell’abitazione della coppia alla presenza dei pm che guidano l’inchiesta.
Il killer di Giulia Tramontano avrebbe cercato su Internet gli effetti del veleno
Il killer di Giulia Tramontano avrebbe cercato su Internet – come riporta il Corriere della Sera – gli effetti del veleno per topi sull’uomo. Ancora un segnale che conferma la premeditazione dell’omicidio da parte del barman.
Impagnatiello: "Il veleno per topi serviva sul lavoro"
Sono due le bustine di veleno per topi trovate e repertate ieri nello zaino marrone di Alessandro Impagnatiello. Gli inquirenti ne erano gia' a conoscenza per una ricerca web effettuata 5 o 6 giorni prima dal 30enne in cui aveva digitato sul suo cellulare "veleno topi umano". Quando gli era stato chiesto conto nell'interrogatorio dopo la confessione, Impagnatiello si era giustificato dicendo che ne era in possesso perche' - a suoi dire - sul luogo di lavoro c'erano dei topi. Una versione che non ha convinto i carabinieri della squadra Omicidi del nucleo investigativo e le pm Letizia Mannella e Alessia Menegazzo, titolari dell'inchiesta. Per loro il veleno per topi potrebbe essere stato un mezzo con cui il trentenne intendeva uccidere la compagna Giulia Tramontano, incinta di 7 mesi.
La ricerca su Google: "Ceramica bruciata vasca da bagno"
Pochi minuti prima che Giulia rientrasse a casa, Impagniatiello aveva anche cercato su Google "ceramica bruciata vasca da bagno", inquietante dettaglio che rafforza l'ipotesi della premeditazione da parte dell'uomo, alla ricerca di informazioni online per mettere in atto il suo piano di bruciare il corpo della compagna
Sono state rinvenute tracce di sangue nella zona tra la cucina e il soggiorno
E poi - scrive sempre Il Corriere della Sera – sono state rinvenute tracce di sangue nella zona tra la cucina e il soggiorno, dove Impagnatiello ha confessato di aver colpito Giulia Tramontano. Non solo, però. Sangue, addirittura "visibile a occhio nudo, è stato scoperto anche nella parete opposta", ad almeno cinque metri di distanza. Per Impagnatiello si profila una richiesta di processo con rito immediato.