La Scala cambia una frase razzista nel libretto di Giuseppe Verdi. Il caso
Sostituita una espressione razzista nel libretto di Un ballo in maschera di Giuseppe Verdi. Il sindaco Sala: "Attenzione un po' estrema"
La Scala cambia una frase razzista nel libretto di Giuseppe Verdi. Il caso
"E' difficile dare un'opinione" sulla decisione della Scala di modificare (come ormai e' prassi) alcuni termini offensivi nel libretto di Un ballo in maschera di Giuseppe Verdi, secondo il sindaco di Milano Giuseppe Sala, che del teatro e' presidente, convinto che a volte l'attenzione al politically correct "sia un po' estrema". Nel Ballo in scena in questi giorni e' stata sostituita l'espressione "S'appella Ulrica, dell'immondo sangue dei negri" in "del demonio maga servile". "E' difficile dare un'opinione, non e' una cosa nei mie pensieri - ha osservato a margine della presentazione del concerto in piazza Duomo della Filarmonica della Scala - Il discorso sul politically correct non si puo' risolvere in giudizi su cose cosi' ma certamente l'attenzione a volte e' un po' estrema"