Sanità in Lombardia, Bertolaso: "Autonomia? Più che altro è anarchia..."

La stoccata dell'assessore lombardo al Welfare ad Asst e Ats: "Lavorano in modo poco coordinato: tutti molto bravi ma devono fare squadra"

a cura della redazione
Guido Bertolaso
Milano

Bertolaso: "In questa regione ogni realtà sanitaria gode di un'eccessiva autonomia"

"In questa regione ogni realtà sanitaria gode di un'eccessiva autonomia. L'assessorato al Welfare ha sempre dato indicazioni, ma ogni realtà ha agito in modo assolutamente autonomo. Qui non si parla di autonomia, ma di anarchia". Lo ha detto l'assessore al Welfare della Regione Lombardia, Guido Bertolaso, intervenendo in Consiglio regionale nella seduta di martedì 2 maggio.

Bertolaso: "Asst e Ats lavorano in modo poco coordinato"

"Mi riferisco - ha spiegato Bertolaso - al fatto che questa regione ha Asst e Ats che lavorano in modo assolutamente autonomo, poco coordinato anche tra di loro, e quindi il mio lavoro e il mio impegno è quello di fare un gioco di squadra tra di loro, perché sono individualmente tutti molto bravi, ma sapete bene che la squadra non si fa con undici campioni, ma anche con gente che è disposta a passare la palla". Bertolaso ha detto di voler "sfruttare tutte le eccellenze per aiutare le strutture più in difficoltà: ci sono alcune aziende che non condividono tutte le loro agende anche con il call center e le altre strutture; alcune lo condividono al 99 per cento, altre al 40 per cento".

Bertolaso: "Obiettivo che tutte siano uguali al 100 per cento"

L'obiettivo è "che siano tutte uguali al 100 per cento". Ad esempio, ha sottolineato l'assessore, "se in un pronto soccorso ho solo due medici, e in uno a 5 chilometri di distanza ne ho dieci, il fatto che quello a 5 chilometri di distanza sia di un'altra Asst è una ragione sufficiente per evitare che qualcuno di questi medici vada a lavorare nel pronto soccorso in difficoltà?"

Liste d'attesa e medicina territoriale: Bertolaso in Commissione Sanità

Bertolaso parteciperà a due sedute della commissione Sanità di Regione Lombardia l'11 e il 18 maggio. L'11 maggio Bertolaso relazionerà sulle liste d'attesa, il 18 sulla legge regionale 22 del 2021 e sullo stato di attuazione del Piano regionale per la realizzazione delle Case di Comunità, degli Ospedali di Comunità e delle Centrali Operative Territoriali.

Lo annuncia la presidente della commissione, Patrizia Baffi (Fdi) precisando che sulle liste d'attesa "chiederemo all'assessore di relazionare sulle azioni intraprese da Regione Lombardia nel 2022 per il recupero delle prestazioni e per il contenimento delle liste d'attesa, oltre al piano di azione previsto per il 2023 e ad un focus sulle prestazioni fuori soglia alla data del 15 aprile 2023". Il 18 maggio invece Bertolaso "informerà la commissione Sanità sull'attuazione degli obiettivi previsti dalla missione 6 del PNRR con la legge regionale di potenziamento dei servizi sanitari e sociosanitari approvata nel 2021", che prevede anche le Case e gli Ospedali di comunità e le Centrali operative territoriali.

 

Tags:
commissione sanitàguido bertolasoliste d'attesamedicina territorialeregione lombardia