Lombardia Moratti: "Io mai del Pd, ma possono esserci delle convergenze"
La candidata del Terzo Polo tiene aperta la speranza di una convergenza con il Pd: "Andiamo verso l'incontro e il dialogo"
Lombardia Moratti: "Io mai del Pd, ma possono esserci delle convergenze"
"Non saro' mai del Pd ma che ci possano essere delle convergenze con loro, questo, credo, sia necessario anche per il bene del Paese". Lo ha affermato Letizia Moratti, candidata del terzo polo alla presidenza della Regione Lombardia, al Festival Linkiesta al teatro Parenti di Milano. "C'e' un Pd, forse qua localmente, ancora ancorato - ha aggiunto Moratti - a logiche di una visione della mia persona come una persona ancora appartenente al centrodestra, un Pd che si ricorda della vittoria di Pisapia rispetto alle comunali, logiche corrette che appartengono a schemi vecchi".
Lombardia, Moratti: "Il Pd non sta cogliendo una grande sfida"
"Un amico importante del Pd - ha proseguito Letizia Moratti - questa mattina mi diceva che probabilmente quando e' iniziato il dialogo coi vertici del Pd a inizio estate, e' mancato un percorso che il Pd avrebbe dovuto fare con me. In questo momento nel Pd manca questa capacita' di elaborazione di contenuti, valori e progettualita' e mancando questo ha prevalso la logica del facciamo esami del sangue. Se e' possibile fare un percorso comune bene, ma da parte del Pd e' mancato questo, il superare logiche di stretta appartenenza. E invece secondo me bisogna andare verso l'incontro e il dialogo, la connessione con mondi che non ci appartengono ma con i quali si puo' trovare una convergenza. Questa e' la grande sfida, secondo me. Ma credo che in questo momento - ha concluso Moratti - il Pd non la stia cogliendo".
Lombardia, Moratti: "Sanità, avevo trovato una situazione disastrosa"
"Il lavoro in sanità è appena iniziato: la situazione che io ho trovato quando sono arrivata in giunta, chiamata per salvare una situazione di disastro sanitario, era veramente molto complessa". Lo ha detto la ex vicepresidente di Regione Lombardia e candidata del Terzo Polo alle regionali, Letizia Moratti, a margine del Festival de Linkiesta a MILANO. "Per me - ha aggiunto- i primi mesi sono stati dolorosi, di sofferenza, perché ho cercato di capire come attivarmi rapidamente per risolvere una situazione che era molto critica". "Il lavoro - ha proseguito - è appena iniziato, una riforma che potenzia la sanità territoriale che in Lombardia era debole, un lavoro appena iniziato anche sulle liste d'attesa che sono un problema di equità sociale, quindi ancora tanto lavoro da fare in sanità".