Elezioni, Monza premia ancora Forza Italia. Nel sud Milano dominio "rosso"
A Monza e Brianza Forza Italia resiste. Solo chi mobilita le reti fa risultato. Nel Sud Milano Pd nel segno della continuità
Elezioni, Monza premia ancora Forza Italia
Forza Italia resiste ancora. Non ovunque, e non bene. Ma a Monza e dintorni sì. Resiste e lotta. Nel capoluogo Dario Allevi e i suoi stanno ricontando le schede perché la vittoria al primo turno è a un soffio, ma con tutta probabilità si andrà al ballottaggio. Forza Italia e Fratelli d'Italia sono appaiati a circa il 14 per cento. La Lega è dietro, non arriva neppure alla doppia cifra, a spoglio ancora in corso. Il primo partito rimane comunque il Pd, oltre il 20 per cento. Non c'è solo Monza, però. Anche a Lissone si combatte scheda per scheda per capire se ci sarà un secondo turno. Città del mobile, e seconda città della Brianza, vede Forza Italia e Fratelli d'Italia anche qui quasi appaiati, con i Berluscones un poco avanti. Anche qui, Lega dietro. Andando a guardare i votanti (pochi) e le preferenze (ancora meno), si capisce che solo chi mobilita le reti fa risultato. E' il caso di Fabrizio Sala, assessore regionale fortemente basato in Brianza, che sul territorio si gioca ogni elezione possibile. Alfiere di Forza Italia, oggi può gioire, ancora una volta.
Elezioni, nel sud Milano dominio "rosso"
Nel sud Milano invece non è cambiato niente. Rino Pruiti, sindaco di Buccinasco, va verso il plebiscito. Pruiti è uno dei talenti più puri del centrosinistra dell'hinterland milanese. Sanguigno, a volte sopra le righe, riesce però a coinvolgere e a trascinare. Un lontano passato nei Verdi di Assago, a Buccinasco ha trovato una base elettorale perfetta, e stravince. Stesso discorso per Pieve Emanuele e le sue tante contraddizioni: rivince per l'ennesima volta la sinistra, con Pierluigi Costanzo, successore di Paolo Festa. Tutto il centrodestra classico arriva addirittura terzo, dietro una fuoriuscita della giunta di Festa, Paola Battaglia.
fabio.massa@affaritaliani.it