Morto bloccato da vigilantes Sky, l'autopsia: "Nessuna frattura toracica"
L'autopsia sul corpo di Giovanni Sala, morto al San Raffaele dopo essere stato bloccato da due vigilantes fuori dalla sede di Sky Italia a Milano
Morto bloccato da vigilantes Sky, l'autopsia: "nessuna frattura toracica"
L'autopsia sul corpo di Giovanni Sala, il 34enne morto la notte del 20 agosto all'ospedale San Raffaele dopo essere stato bloccato da due vigilantes fuori dalla sede di Sky Italia a Milano, ha evidenziato l'assenza di fratture nella zona toracica. E' uno degli elementi emersi dall'esame effettuato all'istituto di medicina legale da un collegio di esperti, tra cui uno anatomopatologo e un tossicologo. E' stato invece riscontrato un livido tra il viso e il collo che, stando alle indagini della Squadra Mobile, Sala dovrebbersi essersi procurato con una caduta accidentale prima dell'intervento dei due addetti alla sicurezza, indagati a piede libero per concorso in omicidio colposo.
L'uomo morto era sotto effetto di cocaina e cannabinoidi
Da una prima analisi preliminare dei campioni di sangue era stato rilevato che quella notte Sala fosse sotto l'effetto di cocaina e cannabinoidi. Su questo aspetto verranno svolte altre analisi specialistiche. Dalla prime dichiarazioni dei vigilantes, il 34enne avrebbe vagato in via Luigi Russolo a torso nudo mentre pronunciava frasi sconnesse prima di cercare di entrare nell'edificio di Sky. Da qui il loro intervento prima della chiamata al 112 quando Sala ha perso conoscenza mentre era bloccato a terra con un ginocchio sulla schiena dal vigilante di 46 anni.