Pedopornografia e violenza sessuale, lo speaker Piscina non risponde al gip
Andrea Piscina, speaker radiofonico arrestato per produzione di materiale pedopornografico e violenza sessuale, non risponde al gip
Pedopornografia e violenza sessuale, lo speaker Piscina non risponde al gip
Andrea Piscina, il 25enne speaker radiofonico arrestato giovedì scorso per produzione di materiale pedopornografico e violenza sessuale, non ha risposto alle domande del gip. Il suo avvocato Valentina Di Maro ha spiegato che si è avvalso della facoltà di non rispondere, come riferisce Ansa: "Il quadro accusatorio non è completo. Attendiamo, quindi, la chiusura delle indagini per capire quello che raccoglierà la Procura".
I minori contattati da Piscina potrebbero essere centinaia
L'avvocato ha spiegato che Piscina è "provato" e che "al momento soffre per la situazione, il fatto di essere un volto noto passa in secondo piano". Non si esclude il ricorso al Tribunale del Riesame per chiedere la revoca della misura cautelare in carcere. Secondo le indagini del pm Giovanni Tarzia, tra i minori adescati in rete l'ex speaker sospeso da Rtl 102.5, al momento ne sono stati individuati due, ma sarebbero molti di più, decine e forse anche centinaia. Sui dispositivi del giovane, infatti, che era pure allenatore in una polisportiva, sono state trovate oltre mille immagini, che sarebbero riconducibili a bambini di età compresa tra i 9 e i 14 anni.