Preside chiede al bidello di lavarle l’auto. Protesta degli studenti
Gli studenti: “La richiesta è stata un’umiliazione per il bidello”
Preside chiede al bidello di lavarle l’auto. Protesta degli studenti
A Brescia, la preside del liceo classico Arnaldo – come riferisce l’ANSA – ha chiesto al bidello di lavarle i vetri dell’auto. Una richiesta che non ha trovato d’accordo gli studenti: in segno di solidarietà, hanno occupato il cortile per un’ora e mezza di assemblea.
Protesta con scritta “Io sono Gerardo” (nome bidello)
In solidarietà al bidello, i ragazzi hanno poi dato vita ad un corteo per i corridoi mostrando sul petto post-it con la scritta "io sono Gerardo", il nome dell'operatore scolastico da anni in servizio presso l'istituto.
La richiesta sarebbe stata fatta qualche giorno fa, ma la notizia si è diffusa tra le prime ore di lezione e l'intervallo solo oggi che l'operatore scolastico non è al lavoro per permessi già concordati.
Gli studenti: “La richiesta è stata un’umiliazione per il bidello”
"La richiesta della preside è stata una umiliazione per il nostro bidello - dice uno studente - Protestiamo e ci opponiamo tutti a questa richiesta assurda".
La preside, interpellata sull'accaduto, sostiene che il fatto non è avvenuto come raccontato. Sarebbe stato Gerardo, secondo quanto sostenuto dalla dirigente scolastica, a offrirsi di pulire il parabrezza dell'auto, dopo che lei gli aveva chiesto una spugna.