Siccità, crolla nell'Oltrepò produzione vino Buttafuoco doc

La siccità continua a preoccupare i viticoltori lombardi, specie i produttori di Buttafuoco Doc

Milano

Siccità, crolla nell'Oltrepò produzione vino Buttafuoco doc

La siccità continua a preoccupare i viticoltori lombardi. Il Deficit idrico accumulato, infatti, è di -61% di acqua nel bacino del Po, -53% di neve caduta sulle Alpi e 50 giorni di pioggia sono il minimo stimato dal Cnr per recuperare i millimetri persi in laghi attraversabili a piedi da una sponda all’altra. Una situazione, questa, che si profila in via di peggioramento e di cui i vertici regionali lombardi discuteranno il prossimo 2 marzo.

Lombardia, la siccità preoccupa

Il 2023 si può ancora definire appena iniziato eppure la parola ‘siccità’ torna ad essere preoccupante. Ad esprimersi in merito anche le cantine socie del Consorzio “Club del Buttafuoco Storico”, nell’Oltrepò pavese. Qui i comuni coinvolti sono sette (da Broni a Canneto Pavese, Castana, Montescano, Stradella, con piccole porzioni di Cigognola e Pietra De’ Giorgi) e vi sono i vini rossi lombardi più celebri. Ma la siccità è arrivata anche qui, alle bottiglie di quel vino che - ironia del destino - si fa giustamente vanto di “buttare il fuoco dentro”. A dichiarare la sua preoccupazione, in una intervista ad Agi, anche il presidente del club Armando Colombi. "Una situazione del genere non si è mai vista e per giunta va peggiorando, non migliorando - ha affermato - e dobbiamo mettere a punto, con le università e gli agronomi, dei nuovi sistemi. Si tratta di lavorare in campagna con nuovi sistemi che possano trattenere più acqua e ridurne la dispersione, anche perché noi non abbiamo un lago vicino da cui possiamo pescare l’acqua e irrigare, noi siamo in collina e l’unica acqua che abbiamo è quella in profondità, perciò vanno trovati sistemi per preservare l’acqua. Va anche immaginato un differente sistema di trattamento e potatura nel senso di cura dell’apparato fogliare e, per quello che riguarda il terreno, vanno pensate lavorazioni e pacciamature differenti, ossia qualcosa che trattenga dato che l’acqua evapora quando c’è molto caldo. Tutti questi sistemi comportano una serie di accortezze tecniche abbastanza complesse che vanno approfondite con esperti e professori universitari".

Tags:
siccità