Sondrio, arrestato il provveditore agli studi. Ipotesi concussione e peculato

Secondo la Gdf, presunte ingerenze nelle assunzioni del personale

Milano

Sondrio, arrestato il provveditore agli studi. Ipotesi concussione e peculato

La Guardia di Finanza di Sondrio ha arrestato Fabio Molinari, dirigente dell'ufficio scolastico territoriale provinciale, in esecuzione di un'ordinanza emessa dal gip di Sondrio su richiesta della procura locale.

Sondrio, provveditore agli arresti domiciliari

L'indagine, avviata nel gennaio scorso, riguarda alcune presunte condotte di concussione, induzione indebita, peculato e turbata libertà degli incanti. Nei confronti del dirigente è stata disposta la misura cautelare degli arresti domiciliari, avendo il gip riconosciuto la sussistenza di gravi indizi di colpevolezza.

Presunte ingerenze nelle assunzioni del personale

I fatti contestati riguardano presunte ingerenze di Molinari nelle assunzioni del personale docente da parte dei presidi attraverso la cosiddetta procedura di messa disposizione e l'utilizzo di fondi pubblici per acquistare beni per fini estranei a quelli istituzionali o per saldare debiti per spese personali. Sono stati contestati anche i rapporti tra l'indagato e diversi giovani, a cui il dirigente avrebbe promesso e fatto attribuire in modo illecito incarichi di docenza, borse di studio, stage e tirocini retribuiti in istituti scolastici della provincia. Inoltre, alla predisposizione e attuazione di bandi pubblici, talvolta costruiti ad hoc per i candidati individuati in precedenza dal dirigente, avrebbero fatto seguito induzioni indebite nei confronti degli stessi stagisti, affinché, in cambio dell'assunzione in scuole valtellinesi, versassero parte dei loro compensi sul conto di un'associazione culturale a lui riferibile

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