Aston Martin intensifica la strategia di sostenibilità Racing. Green.

L’azienda raggiunge la produzione a zero emissioni nei siti produttivi di Gaydon e St. Athan

Auto e Motori

 A un anno dall'annuncio dell'ambiziosa strategia di sostenibilità Racing. Green.,

Aston Martin compie oggi un altro passo in avanti per diventare un'azienda extralusso sostenibile e leader a livello mondiale, rendendo gli stabilimenti produttivi di Gaydon e St. Athan a zero emissioni.

Come illustrato nel suo nuovo rapporto sulla sostenibilità, Aston Martin ha continuato a fare progressi nella riduzione del suo impatto ambientale, adottando iniziative a livello aziendale per ridurre le emissioni di CO2 derivate dai suoi processi di produzione e dalla più ampia catena di fornitura.

Inoltre, il programma Racing. Green. si estende ora alla compensazione delle emissioni Scope 1 e Scope 2 attraverso progetti verificati Gold Standard di grande impatto nella lotta al cambiamento climatico, segnando un passo in avanti fondamentale nel percorso di Aston Martin verso il raggiungimento della certificazione PAS 2060 entro la fine del 2023 e la gestione di strutture produttive a zero emissioni entro il 2030.

In collaborazione con Climate Impact Partners, specialista nelle soluzioni di gestione delle emissioni, il programma Racing. Green. di Aston Martin finanzierà progetti che limitano le emissioni di CO2, sostenendo al contempo la transizione verso un'economia a basso impatto ambientale.

In particolare, Aston Martin è orgogliosa di sostenere un progetto riguardante la produzione di energia eolica in Turchia, che ha visto l'installazione di oltre 120 turbine eoliche che generano circa 575.000 MWh di elettricità pulita all'anno per una nazione fortemente dipendente dal gas naturale e dal petrolio e con infrastrutture gravemente danneggiate dai recenti e devastanti terremoti.

Nell'ambito del suo impegno a lungo termine per le energie rinnovabili, dal 2019 tutti gli stabilimenti produttivi di Aston Martin sono alimentati al 100% da energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili. Per ridurre la dipendenza dalla rete nazionale di distribuzione dell'energia elettrica e aumentare la fornitura di elettricità pulita verso terzi, Aston Martin è impegnata a portare avanti nuovi progetti di sviluppo di fonti energetiche rinnovabili nei suoi stabilimenti.

Tra questi, la recente installazione di pannelli solari presso la storica fabbrica e concessionaria Aston Martin di Newport Pagnell consente, nei mesi estivi, di produrre fino al 90% dell'energia utilizzata nel sito. Nel frattempo, sono in corso i lavori per installare migliaia di pannelli solari nello stabilimento di produzione dei SUV DBX a St. Athan, che saranno in grado di generare circa il 20% del fabbisogno annuo totale dello stabilimento.

Altre iniziative adottate nell'ambito della strategia di sostenibilità Racing. Green. hanno permesso di ridurre del 12,2% il consumo di elettricità (MWh) in tutti gli stabilimenti. A contribuire a questo risparmio energetico è stata l'installazione dell'illuminazione a LED a St. Athan, che ha permesso di risparmiare oltre 24.000 kg di emissioni di CO2 ogni anno.

Inoltre, un utilizzo intelligente e più efficiente dell’energia, compreso il nuovo e semplificato processo di verniciatura, ha portato ad un calo del 3,9% delle emissioni di CO2 per auto prodotta nel 2022 rispetto al 2021.

Dal punto di vista dei prodotti, Aston Martin continua a progredire verso un futuro elettrificato. Nel 2024, Aston Martin inizierà a consegnare Valhalla, il suo primo veicolo elettrico ibrido plug-in, mentre il lancio del primo veicolo elettrico a batteria (BEV) è previsto per il 2025. L’intera gamma di auto sportive e SUV sarà completamente elettrificata entro il 2030.

"La nostra strategia di sostenibilità Racing. Green. fa da guida alla nostra trasformazione, rendendo la sostenibilità centrale in tutto ciò che facciamo. In alcune aree, dovremo fare di più per accelerare i progressi, ma continuando a intensificare la nostra attenzione sui risultati, compreso quello di una produzione certificata a zero emissioni, realizzeremo la nostra ambizione di diventare un'azienda automobilistica extralusso sostenibile leader a livello mondiale", ha dichiarato Amedeo Felisa, Amministratore Delegato di Aston Martin Lagonda.

Lanciata nell'aprile 2022, la strategia Racing. Green. formalizza i principi, coerenti con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, che guidano l'approccio di Aston Martin alla sostenibilità e fissa nuovi target da raggiungere per contrastare il cambiamento climatico, creare un ambiente migliore e costruire un'azienda più forte e diversificata. 

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