Assegno unico, 360 euro negati a papà o mamme vedovi con tre figli. E' giusto?
Assegno unico 2023, discriminate le famiglie monogenitoriali da ottobre 2022
Assegno unico, vedove (e vedovi) discriminati da una legge fatta male dal Pd e (per ora) non sanata dal Centrodestra
Con lo stop alla maggiorazione dei 30 euro a figlio al mese nell'assegno unico (da ottobre 2022) per le famiglie monogenitoriali, in particolare vedove e vedovi con figli anche piccoli, causata da una legge fatta male dal Pd e non sanata (per ora) il Centrodestra, i soldi in meno per chi nella vita è stato colpito da un lutto iniziano a essere tanti.
Facciamo un esempio per capire bene. A una mamma rimasta vedova con tre figli, lo Stato italiano ha negato, tolto, sottratto 360 euro nel giro di pochi mesi solo perché il marito (o il compagno) non lavora. E se non lavora perché è morto, è al cimitero, per lo Stato fa niente. E' la stessa cosa. Qualcosa di mostruoso, francamente. Probabilmente, anzi sicuramente, a una mamma vedova con tre figli 360 euro avrebbero fatto comodo. Ma per lo Stato italiano va bene così...