Bettini: "Conte? Più leader di governo che capo partito”, trema l’asse M5s-Pd
L'ex premier amareggiato per le parole dell'amico Bettini (storico dirigente dem e fedelissimo di Conte. Ora l'asse M5s-Pd trema
Bettini fa arrabbiare l'amico Conte e l'asse Pd-M5s trema in vista del voto sul Quirinale
Goffredo Bettini e Giuseppe Conte. Amici per la pelle. Prima di oggi. L'intervista del dirigente dem pubblicata stamane dal Corriere della Sera, infatti, ha irrititato il leader pentastellato. Non è andata giù a Conte la definizione "più leader di governo che capo partito”. Chi ci ha parlato (Con Conte) lo ha trovato "Adirato". Nelle riunioni dei vertici M5S che si susseguono in queste ore - stasera alle 22 ce ne sarà una col quartier generale grillino, con tutti i ministri, capigruppo vicepresidenti e coordinatori dei comitati - raccontano all'Adnkronos - c'è amarezza per le parole del fidato Bettini.
Tra i due c'è un rapporto umano importante (ai funerali di David Sassoli sono arrivati insieme, quasi a braccetto). L'amarezza è diffusa anche nei vertici del Movimento. Sia per la fuga in avanti sul Quirinale, in un momento estremamente delicato e con la candidatura scomoda di Silvio Berlusconi in campo, sia per le parole riservate al presidente del M5S, che Bettini descrive in difficoltà. Parole inattese e pesanti, riferisce chi ha avuto modo di parlare con Conte in queste ore, soprattutto alla luce del rapporto di amicizia e stima che lega i due.
Una sintonia che, in passato, è costata anche molto all'ex premier, perché vista di cattivo occhio nelle file del Movimento. In molti ricordano quando Conte partecipò alla festa di compleanno di Bettini, sollevando non pochi malumori nei gruppi parlamentari. ''La verità - riferisce una fonte autorevole del M5S - è che oltre alla gente comune anche tutti i politici riconoscono Conte come uomo leale. Ma è proprio la lealtà che spesso manca in quelli di lungo corso, abituati ai giochini della vecchia politica...".
Bettini replica: "Pd-M5s insieme per una soluzione autorevole al Quirinale. Da Conte lavoro prezioso"
"Ho sempre creduto e credo soprattutto che nelle prossime ore il rapporto tra il Movimento 5Stelle e il Pd sia fondamentale per ricercare la soluzione più autorevole e unitaria circa la Presidenza della Repubblica. Nella sintesi del mio pensiero, riportata oggi dal Corriere della Sera, c'è il rischio di un fraintendimento. Lo voglio chiarire nel modo più netto. Ritengo il lavoro che sta svolgendo Giuseppe Conte prezioso per il suo movimento e per la stabilità della democrazia italiana. Stimo Conte umanamente e politicamente".
È la puntualizzazione di Bettini a ora di pranzo. "Credo, e l'ho sempre ribadito con una schiettezza che spesso mi ha fatto pagare qualche prezzo - dice Bettini sentito dal giornale online Tpi.it - che il governo da lui presieduto in alleanza con il Pd abbia fatto un gran bene all'Italia e l'ho difeso fino all'ultimo. E credo anche che il suo impegno come leader dei 5 Stelle è solo all'inizio e sta dando i suoi frutti. Il suo è un lavoro oggettivamente difficile, per la natura stessa del movimento che dirige, per l'impegno di responsabilità che ha dovuto assumere a sostegno del governo Draghi, per la sovranità limitata che tutti i partiti hanno dovuto esercitare nella fase di emergenza. Penso che i risultati di Conte si vedranno meglio con il passare del tempo", ha conluso.