Calderoli: "Meloni domenica va in Spagna? Bene, ma prima voti i referendum"
La leader di Fdi sarà in Andalusia per sostenere la candidata presidente di Vox e nel centrodestra si teme per il quorum
Giorgia Meloni in Andalusia per sostenere Vox: "Ma non ci si può dimenticare del proprio Paese"
"Quando ci si spende anche per la politica all'estero è sempre una cosa positiva, però non ci si può dimenticare del proprio Paese, dei referendum e della Giustizia". Roberto Calderoli, vice-presidente del Senato e volto ufficiale della Lega sui cinque referendum di domenica prossima, commenta con Affaritaliani.it la notizia che Giorgia Meloni, proprio domenica 12 giugno, sarà a Marbella, in Spagna, per sostenere la candidata di Vox, Macarena Olona, insieme a Santiago Abascal, in vista delle elezioni regionali in Andalusia del 19 giugno.
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La leader di Fratelli d'Italia potrebbe votare a Roma in mattinata, prima di prendere l'aereo... "Ci conto che Giorgia (Meloni, ndr) prima di partire per la Spagna realizzi il diritto-dovere di votare per i referendum. So che non saranno tutti sì i suoi, ma l'importante è partecipare".
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Quanto all'affluenza alle urne, vero nodo della sfida referendaria di domenica, Calderoli spiega: "Sono convinto che il grosso del voto arriverà tra le 20 e le 23. Legittimamente, essendo il primo weekend con le scuole chiuse e senza limitazioni dopo due anni di Covid, gli italiani vorranno prendersi un giorno di relax. Ma dopo la breve vacanza al mare, al lago o sui monti, non possono certo dimenticarsi di esercitare il diritto-dovere di andare al seggio. Per questi motivi, sono convinto che le rilevazioni delle 12 e delle 19 sull'affluenza alle urne conteranno ben poco", conclude Calderoli.