Che cos'è e che ruolo ha il MEF
Che cos'è il Ministero dell'Economia e delle Finanze? Che ruolo ha il MEF? Scopri di più nel nostro approfondimento!
Che cos è il MEF: come si articola il Ministero dell'Economia e qual è il suo ruolo nella gestione delle finanze dello Stato
Il Ministero dell'Economia e delle Finanze, noto anche con l'acronimo di MEF, è uno dei dicasteri del governo italiano. Il suo compito principale è quello di controllare la spesa pubblica e sovraintendere alla politica economica e finanziaria. Il MEF si occupa anche di espletare gli adempimenti relativi al bilancio dello Stato. La sua sede via XX Settembre, 97 - 00187. Il ministro dell'Economia e delle Finanze da poco in carica è Giancarlo Giorgetti.
Ruolo MEF: quali compiti svolge
Il ruolo MEF è molto articolato e stabilito dal d.lgs. n 300/1999. I compiti di questo ministero sono:
- Programma di investimenti pubblici
- Coordina la spesa pubblica e ne verifica l'andamento
- Forma e gestisce il bilancio dello Stato, compresi gli ademipimenti di tesoreria e la verifica dei relativi andamenti e flussi di cassa assicurando adeguata copertura finanziare
- Quantifica gli oneri derivanti dai provvedimenti e dalle innovazioni normativa
- Cura la programmazione, coordina e verifica gli interventi per lo sviluppo economico territoriale, settoriale e delle politiche di coesione in collaborazione con le camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura
- Cura l'analisi del sistema fiscale
- Detta gli obiettivi per le agenzie fiscali e ne nomina i vertici
- Può avvalersi dell'operato della Guardia di Finanza, corpo che dipende direttamente dal Ministero
- E' componente del Consiglio supremo di difesa
Che cos è il MEF: come si compone
Il Ministero dell'Economia secondo quanto detta il DPCM 103/2019, modificato poi dal DCPM 161/2020, si compone dei seguenti dipartimenti:
- Dipartimento del tesoro
- Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato
- Dipartimento delle finanze
- Dipartimento dell'amministrazione generale, del personale e dei servizi
A sua volta il Dipartimento del tesoro è articolato in:
- Direzione I - Analisi e ricerca economico-finanziaria
- Direzione II - Debito pubblico
- Direzione III - Rapporti finanziari europei
- Direzione IV - Rapporti finanziari internazionali
- Direzione V - Regolamentazione e vigilanza del sistema finanziario
- Direzione VI - Interventi finanziari nell'economia
- Direzione VII - Valorizzazione del patrimonio pubblico
- Servizio affari legali e contenzioso
- Servizio relazioni con investitori e comunicazione dipartimentale
Il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato invece è articolato in:
- Uffici centrali di livello dirigenziale generale suddiviso con 9 ispettorati generali (IG), 2 servizi e 1 unità di missione - (IG di finanza, IG del bilancio, IG per gli ordinamenti del personale e l'analisi dei costi del lavoro pubblico, IG per gli affari economici, IG per la finanza delle pubbliche amministrazioni, IG per i rapporti finanziari con l'Unione europea, IG per la spesa sociale, IG per l'informatica e innovazione tecnologica, IG per la contabilità e la finanza pubblica, IG per i servizi ispettivi di finanza pubblica, Servizio studi dipartimentale, Servizio centrale per il PNRR, Unità di missione NG-EU)
- Uffici centrali del bilancio presso ogni Ministero
- Ragionerie territoriali dello Stato
Il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato invece è articolato in:
- Direzione studi e ricerche economico-fiscali
- Direzione legislazione tributaria e federalismo fiscale
- Direzione agenzie ed enti della fiscalità
- Direzione rapporti fiscali europei e internazionali
- Direzione sistema informativo della fiscalità
- Direzione della giustizia tributaria
Il Dipartimento dell'amministrazione generale invece è articolato in:
- Direzione Centrale per la razionalizzazione degli immobili, degli acquisti, della logistica e gli affari generali
- Direzione dei sistemi informativi e dell'innovazione
- Direzione del personale
- Direzione della comunicazione istituzionale
- Direzione dei servizi del tesoro
Che cos è il MEF: gli altri organi con cui collabora su cui vigila
Il MEF come stabilisce il DPR 227/2003 prevede degli uffici di diretta collaborazione del ministro:
- Ufficio di gabinetto (nel cui ambito sono stati nominati un consigliere diplomatico, 4 consiglieri e un aiutante di campo)
- Segreteria del ministro
- Ufficio del coordinamento legislativo (articolato nelle sezioni "Ufficio legislativo-Economia" e "Ufficio legislativo-Finanze")
- Segreteria tecnica del ministro
- Ufficio stampa
- Segreterie e l'ufficio dei viceministri
- Segreterie dei sottosegretari di Stato
- Servizio di controllo interno (SECIN)
Altri uffici centrali che operano ad ordinamento particolare sono:
- Scuola superiore dell'Economia e delle Finanze (SSEF) "Ezio Vanoni"
- Servizio Consultivo ed Ispettivo Tributario (SECIT)
- Commissione Tecnica per la Finanza Pubblica
- Comitato Permanente per il Coordinamento delle Attività in Materia di Finanza Pubblica
- Comitato Permanente di Indirizzo e Coordinamento della Fiscalità
Il MEF infine ha il compito di vigilanza sui seguenti enti:
- Cassa Ufficiali della Guardia di Finanza
- Fondo di previdenza per il personale appartenente ai ruoli di ispettori, sovrintendenti, appuntati, finanzieri della Guardia di Finanza
- Fondo di previdenza per il personale dell'ex Ministero delle Finanze
- Istituto di studi e analisi economica