Chi nomina il Presidente della Camera e che ruolo svolge
Chi nomina il Presidente della Camera? E che ruoli e compiti deve svolgere? Scoprilo nel nostro approfondimento.
Chi nomina il Presidente della Camera? E che ruoli e compiti deve svolgere? Scoprilo nel nostro approfondimento
Nel Repubblica Italiana la funzione legislativa viene affidata al Parlamento, che si compone in assemblee Camere secondo un sistema bicamerale perfetto (scopri qui le differenze tra le due Camere). Camera e Senato hanno quindi compiti simili, anche se non indentici, e sono entrambe dirette da un Presidente. Ecco come viene nominato quello della Camera e quali funzioni svolge.
Presidente della Camera: dettagli sul ruolo
Il Presidente della Camera dei deputati è la terza carica più alta dello Stato nella Repubblica Italiana dopo il Presidente della Repubblica e il Presidente del Senato. La sua prima funzione è quella di presiedere l'assemblea regolandone le attività di tutti i suoi organi e il dibattito in aula attraverso l'applicazione del regolamento e delle norme costituzionali. In questo senso può anche adottare provvedimenti disciplinari (artt. 58 ss. del regolamento della Camera) che prevedono l'allontanamento dall'aula, la censura e la sospensione da 2 a 15 giorni.
Il Presidente rappresenta la Camera e in aula giudica se un testo e ricevibile, oltre a scegliere la Commissione permanente a cui sottoporre i progetti di legge presentati alla Camera, salvo opposizione di un capogruppo o di un decimo dei deputati.
L'articolo 55 della Costituzione assegna al Presidente della Camera il ruolo di dirigere le riunioni del Parlamento in seduta comune per l'elezione del Presidente della Repubblica (a lui spetta anche la convocazione delle Camere entro 30 giorni prima della scadenza del mandato o 15 giorni dopo la morte e dimissioni - art. 86 Cost.), i cinque membri della Corte Costituzionale e un terzo dei membri del Consiglio superiore della magistratura. Viene convocato inoltre dal Capo dello Stato prima di scogliere una o entrambe le Camere (art. 88 della Costituzione).
Il Presidente della Camera insieme a quello del Senato nomina i membri più importanti di alcune autorità pubbliche come il consiglio di amministrazione della RAI, il Consiglio di presidenza della Corte dei Conti e il garante per la concorrenza (AGCM) e per le garanzie nelle comunicazioni (AGCOM).
Presidente della Camera: come viene eletto
L'elezione del Presidente della Camera avviene a scrutinio segreto e con maggioranza con quorum dei due terzi dei componenti della Camera al primo scrutinio. Nel secondo e terzo scrutinio a maggioranza dei due terzi dei presenti (si considerano anche le schede bianche). Nel quarto a maggioranza assoluta dei voti. Quando si apre una legislatura la Camera viene presieduta dal più anziano eletto tra i Vicepresidenti della precedente legislatura.
Chi è il Presidente della Camera
L'attuale Presidente della Camera è Roberto Fico del Movimento Cinque Stelle, che ricopre tale carica dal 24 marzo 2018 per la XVIII legislatura quando il suo partito era quello di maggioranza. Non appena si formerà ufficialmente il governo Meloni verrà nominato un nuovo Presidente del Senato. Nei giorni scorsi si era parlato della possibilità che la leader di Fratelli d'Italia potete dare la carica di presidente di una delle Camere a un membro dell'opposizione.