Difesa, Figliuolo può diventare capo dell'Esercito. Ma la strada è in salita

Il commissario per l'emergenza Covid dovrà però vedersela con altri forti candidati, in pole c'è il generale Luciano Portolano

 Francesco Paolo Figliuolo
Lapresse
Politica
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Figliuolo può diventare capo dell'Esercito. Ma la strada è in salita

Al ministero della Difesa sono in corso le manovre per stabilire i nomi di due figure chiave nell'organigramma militare. Si tratta dei capi di Stato Maggiore dell'Esercito e della Difesa. In lizza per il primo ruolo c'è anche - si legge sul Giornale - il generale Figliuolo. Il commissario per l'emergenza Covid però non è il favorito e la sua eventuale nomina scontenterebbe altri generali più titolati. Figliuolo potrebbe prendere il posto all'Esercito del generale Pietro Serino, tra i favoriti a ricoprire il ruolo di capo di Stato Maggiore della Difesa.

Il ministro Lorenzo Guerini - prosegue il Giornale - starebbe vagliando tutte le possibilità in campo, anche perché per ricoprire il ruolo di vertice servono persone che sappiano gestire le crisi. In pole position ci sarebbe comunque il generale Luciano Portolano, che ha già quattro stelle (di cui una funzionale) e che potrebbe essere speso sia come capo di Stato Maggiore dell'Esercito che come Capo di Stato Maggiore della Difesa, visto che il nome di chi sostituirà l'uscente Enzo Vecciarelli dovrà essere preso dal Comitato dei Capi e Portolano ne fa già parte.