Draghi: "Sud protagonista di grandi sfide, stop a pigri pregiudizi"
Draghi, Pnrr riduce divari servizi e istruzione. Investire nelle infrastrutture
Sud: Draghi, per invertire rotta investire in infrastrutture
"Per invertire la rotta, investiamo innanzitutto nelle infrastrutture. Oltre meta' dei fondi del Pnrr e del Fondo Complementare in progetti infrastrutturali sono destinati al Mezzogiorno. Stanziamo 1,5 miliardi per i porti al Sud, per renderli piu' efficienti, sostenibili, moderni. Potenziamo l'alta velocita' e miglioriamo il collegamento del sistema portuale al resto della rete, per facilitare il trasporto di merci". Cosi' il presidente del Consiglio Mario Draghi, intervenendo al Forum 'Verso Sud'.
Draghi, su Meridione tanti pigri pregiudizi
"La giornata di oggi e' un segno della nostra volonta' di immaginare e costruire un Sud diverso. Un Mezzogiorno protagonista delle grandi sfide dei nostri tempi. L'evoluzione delle politiche pubbliche per il Meridione e' spesso rappresentata come una successione di inevitabili sprechi, fallimenti". Cosi' il presidente del Consiglio Mario Draghi, intervenendo al Forum 'Verso Sud'. "La storia economica del Sud nel Secondo Dopoguerra e' pero' piu' complessa di come raccontano questi pigri pregiudizi - ha continuato -. Dagli anni '50 fino alla crisi petrolifera del '73, sospinto anche dagli investimenti pubblici, il Sud e' cresciuto a una velocita' superiore al Nord. In quel periodo il rapporto tra il prodotto interno lordo pro capite del Mezzogiorno e quello del Centro-Nord e' migliorato di 10 punti percentuali - dal 55 al 65 per cento. Tra la seconda meta' degli anni '90 e l'inizio degli anni 2000, le politiche di investimento hanno contribuito a restringere la forbice tra Nord e Sud, con impatti positivi sull'occupazione".
Sud: Draghi, non e' destinato a rimanere 'indietro'
"Il Sud non era - e non e' - dunque destinato a rimanere indietro. Prenderne atto non vuol dire cedere 'all'inconsistente miraggio di un diverso corso della nostra storia', per citare il meridionalista Manlio Rossi-Doria. Vuol dire individuare come questo corso possa essere corretto, nell'interesse di tutti". Cosi' il presidente del Consiglio Mario Draghi, intervenendo al Forum 'Verso Sud'. "Il Mezzogiorno ha tutto il potenziale per convergere rapidamente verso il Centro-Nord. Per farlo, serve prima di tutto la giusta collaborazione tra investimenti pubblici e privati. Serve rafforzare la capacita' amministrativa, a partire dalla giustizia, formare le competenze necessarie. E serve puntare sui talenti troppo spesso lasciati ai margini, a partire dai giovani e dalle donne", ha continuato.
Pnrr: Draghi, riduce divari servizi e istruzione
"L'Italia e l'Unione Europea devono collaborare per agevolare questo processo" di sostegno al Sud del Paese. Cosi' il presidente del Consiglio Mario Draghi, intervenendo al Forum 'Verso Sud'. "Questo e' lo spirito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che destina almeno il 40% dei fondi al Sud - finanziamenti che si sommano a quelli del Fondo per lo sviluppo e la coesione", ha sottolineato. "Con il Pnrr riduciamo i divari territoriali nei servizi, in particolare nell'istruzione, tramite investimenti mirati nella scuola, nella ricerca, nelle universita'. Dobbiamo fare in modo che tutti i cittadini italiani possano accedere a servizi della stessa qualita' e con la stessa facilita'", ha proseguito."Al tempo stesso, con il Pnrr sviluppiamo al Sud una politica industriale improntata all'innovazione in filiere strategiche, come quella dei semiconduttori e della mobilita' sostenibile".
Pnrr: Draghi, rafforzare enti locali per efficienza fondi
"Gli enti territoriali" sono "i veri protagonisti del Pnrr" perche' "siamo consapevoli che le realta' amministrative e imprenditoriali locali conoscono il loro territorio molto meglio di quanto si possa da Roma o da Bruxelles". Cosi' il presidente del Consiglio Mario Draghi, intervenendo al Forum 'Verso Sud'. "I finanziamenti, da soli, non bastano: serve la capacita' di utilizzarli bene e in tempi certi. Purtroppo, questa capacita' e' spesso minore proprio dove gli investimenti sono piu' necessari", ha continuato. "Per assicurarci che i fondi siano impiegati in modo efficiente, rafforziamo gli enti locali con l'assunzione di professionalita' tecniche".
Pnrr: Draghi, procedere rapidamente con agenda riforme
"La struttura del PNRR prevede che lo stanziamento di finanziamenti sia vincolato al rispetto delle scadenze, al raggiungimento di precisi obiettivi. Dobbiamo procedere rapidamente con l'agenda di riforme concordata con l'Unione Europea, per non perdere accesso ai finanziamenti e superare le fragilita' strutturali che hanno rallentato la crescita dell'Italia e del Sud". Lo ha detto il presidente del Consiglio Mario Draghi aprendo 'Verso sud', il forum promosso a Sorrento dalla ministra Mara Carfagna.
Energia: Draghi, acceleriamo sviluppo rinnovabili
"L'Italia si e' mossa con la massima celerita' per diversificare le forniture di gas - e intende continuare a farlo. Allo stesso tempo, acceleriamo lo sviluppo dell'energia rinnovabile, per migliorare la sostenibilita' del nostro modello produttivo". Cosi' il presidente del Consiglio Mario Draghi, intervenendo al Forum 'Verso Sud'.
Energia: Draghi, rafforzare cooperazione Paesi Mediterraneo
"Dobbiamo rafforzare la cooperazione tra Paesi del Mediterraneo anche nella politica energetica. La guerra in Ucraina ha fatto emergere la pericolosita' della nostra dipendenza dal gas russo". Cosi' il presidente del Consiglio Mario Draghi, intervenendo al Forum 'Verso Sud'. "I Paesi della sponda Sud del Mediterraneo sono un partner naturale" sia per quanto riguarda il gas che per il rafforzamento delle rinnovabili, ha detto. "Gli accordi che abbiamo concluso di recente con l'Algeria offrono un modello da seguire. Vogliamo accompagnare la transizione energetica nell'intera regione e contribuire, insieme alle autorita' locali, a creare nuova occupazione e opportunita' di crescita", ha sottolineato.
Ucraina: Draghi, con blocco grano rischio crisi umanitaria
"Il blocco delle esportazioni di grano dall'Ucraina rischia di provocare una crisi alimentare, che a sua volta puo' produrre instabilita' politica" e una "crisi umanitaria di proporzioni straordinarie. L'Italia intende continuare a essere in prima linea per costruire un futuro di pace e di prosperita' in tutta la regione mediterranea". Lo ha detto il presidente del Consiglio Mario Draghi nel corso del suo discorso al Forum Verso Sud a Sorrento.
Ue: Draghi, più integrazione non è miraggio. Costruiamola insieme
"Lo sviluppo dell'area mediterranea non puo' essere visto soltanto sotto il profilo delle politiche di coesione. E', piuttosto, la risposta a una lunga serie di sfide comuni: l'autonomia energetica, la tutela dell'ambiente, il miglior inserimento dei giovani e delle donne nel mercato del lavoro". Cosi' il presidente del Consiglio Mario Draghi, intervenendo al Forum 'Verso Sud'. "Va incontro all'esigenza di una maggiore integrazione europea, di una piu' forte proiezione dell'Europa nel Mediterraneo. E dobbiamo costruirlo insieme, governo e Regioni, pubblico e privato, Nord e Sud. Un diverso corso della storia e' possibile. Tocca a noi fare in modo che non resti un miraggio, ma si faccia realta'".