Ecco perché FdI vuole fuori da Sanremo 2023 Rosa Chemical: "Basta genderfluid"
La deputata Maddalena Morgante chiede alla Rai di cancellare la partecipazione del rapper da Sanremo 2023. Il racconto
Ecco perché FdI vuole fuori da Sanremo 2023 Rosa Chemical: "Basta gender fluid. Proteggiamo i bambini". La polemica
A pochi giorni dall'inizio di Sanremo 2023, la deputata Maddalena Morgante, di Fratelli d’Italia, a nome del partito chiede alla Rai di escludere dalla gara il rapper Rosa Chemical. Precisamente la Morgante dice: "No a Rosa Chemical e basta gender fluid, dobbiamo proteggere i bambini".
Ieri (1 febbraio) la meloniana Maddalena Morgante ha attaccato la gestione di Amadeus e le sue scelte artistiche, insomma una nuova polemica si aggiunge a quella sull'intervento del presidente ucraino Zelensky. La Morgante in aula ha detto: "Manuel Franco Rocati, in arte Rosa Chemical, in gara alla prossima edizione del Festival di Sanremo, porterà, come da lui stesso affermato e chiedo scusa fin da adesso per i termini che utilizzerò, il sesso, l'amore poligamo e il porno su Onlyfans", citando le parole pronunciate dall'artista.
La deputata Maddalena Morgante di Fratelli d'Italia chiede alla Rai di escludere il rapper Rosa Chemical da Sanremo 2023
La deputata veronese ha acceso un nuovo dibattito su Sanremo 2023: "La rivoluzione fluida era arrivata già da tempo al teatro Ariston, ma trasformare il Festival di Sanremo, un appuntamento che ogni anno tiene incollati allo schermo famiglie e bambini emblema della tv tradizionale convenzionale, nell'appuntamento più gender fluid di sempre è del tutto inopportuno. Nonostante viviamo nell'era dei social network, la televisione rimane il principale canale di informazione per i cittadini. E i maggiori fruitori del mezzo televisivo rimangono i minori e le famiglie che diventano la fascia di riferimento principale per la creazione di programmi".
Secondo Maddalena Morgante il Festival della canzone italiana: "Rischia di diventare l'ennesimo spot in favore del gender e della sessualità fluida, temi sensibilissimi che da sempre Fratelli d'Italia contrasta.È inaccettabile che tutto questo possa avvenire non solo nella tv di Stato, che troppo spesso dimentica il suo ruolo di pubblico servizio, e non soltanto con i soldi dei contribuenti, ma soprattutto davanti ai tantissimi bambini che guarderanno la televisione per una serata in famiglia".
Ancora la deputata di FdI rincara la dose: "È innegabile che la rassegna canora più importante del nostro Paese sia un enorme veicolo culturale, ma anche politico e sociale. Come lo stesso mondo della musica è un palcoscenico per raccontare e descrivere la società e le sue dinamiche attuali". Questo ruolo del Festival di Sanremo, però, "ormai da tempo e soprattutto in queste ultime edizioni, si è trasformato in una vera e propria propaganda a senso unico". Secondo la Morgante si tratta di un "vero condensato della peggiore ideologia che mina l'identità dell'uomo e della donna e mira alla dissacrazione, in modo del tutto irrispettoso dei più importanti simboli religiosi". Perciò "questo per Fratelli d'Italia non è accettabile, auspichiamo pertanto che ci sia un ripensamento" della Rai.
Chi è Rosa Chemical che partecipa a Sanremo 2023 con il brano "Made in Italy"
La critica lo ha vede come il "nuovo Achille Lauro", Rosa Chemical all'anagrafe Manuel Franco Rocati è nato a Grugliasco, in provincia di Torino, il 30 gennaio 1998, sotto il segno dell’Acquario. Nel 2018 ha esordito con il singolo trumentale "Kournikova", prodotto da Madz Romance. Si è imposto sulla scena musicale con la pubblicazione dell’EP "Okay Okay!!" nel marzo del 2019.
Il suo successo arriva nel 2020, con il singolo Polka, in collaborazione con Thelonious B, che anticipa il primo album, Forever, uscito il 29 maggio 2020. Nel 2022 è stato annunciato come protagonista a Sanremo come ospite di Tananai, e l’anno successivo è stata promosso come Big nel cast del 2023.
5 curiosità sul rapper Rosa Chemical
L'artista Rosa Chemical a proposito del suo orientamento sessuale, che in questi giorni sta facendo discutere anche la politica ha detto in un'intervista a "Rolling Stone": "Nessuno saprà mai cosa mi piace. Sono fatti miei. Non nascondo che mi piace fare sesso, ne ho sempre fatto tanto". Il suo nome d’arte è un tributo a sua madre e a una delle sue band preferite, i My Chemical Romance.
Dal 2018, Rosa Chemical è un modello per la celebre casa di moda Gucci. Più che Achille Lauro, ha dichiarato che il suo riferimento vero è Bad Bunny, artista che ha ucciso il machismo nel reggaeton. Sogna di fare dei feat con Calcutta e Cesare Cremonini. Infine su Instagram Rosa Chemical ha un account ufficiale da oltre centinaia di migliaia di follower.