Elezioni, Centrodestra maggioranza. Lega batte FdI e Salvini premier. Vota

Maggioranza e governo di Centrodestra

L'elezione del presidente della Repubblica è ormai imminente, ma i partiti già guardano alle elezioni politiche. Affaritaliani.it pubblica le stime di Roberto Baldassari, direttore generale di Lab210, sul risultato del voto qualora alle urne si andasse all'inizio del 2023, al termine naturale della legislatura. Due le premesse: Mario Draghi resta a Palazzo Chigi, e quindi non diventa Capo dello Stato, e la legge elettorale non cambia, resta pertanto il Rosatellum (mix di proporzionale e maggioritario uninominale).

La prima coalizione sarebbe, nel 2023, il Centrodestra con una forchetta tra il 43 e il 47% e la possibilità di una maggioranza in entrambi i rami del Parlamento, anche se non ampia (circa 105-110 senatori e 215-225 deputati). Primo partito della coalizione la Lega con una stima tra il 17 e il 21%. Al secondo posto, vicinissimo al Carroccio, Fratelli d'Italia con il 15-19%. Forza Italia tra il 6 e l'8%. Altri di Centrodestra 1-3%.

Il Partito Democratico, con il rientro di Articolo 1, sarebbe la prima forza politica del Paese con una forchetta tra il 22 e il 26%. Male il Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte, che crollerebbe tra l'11 e il 15%. Altri di Centrosinistra tra l'1 e il 3%. Totale della coalizione tra il 37 e il 41%.

Poi i centristi. Azione di Carlo Calenda tra il 3 e il 5%. Poi Italia Viva di Matteo Renzi e altri centristi entrambi tra i 2 e il 4%. Totale 9-11%. Molto forte la voce altri partiti, tra i quali potrebbe anche esserci un movimento di ex M5S guidato da Alessandro Di Battista, stima al 5-7%.