Governo, divieti per No Vax dall'arancione. Il Super Green Pass è quasi realtà
Il governatore del Friuli Massimiliano Fedriga: "Misure differenziate o si torna tutti in lockdown"
Divieti per No Vax. Super Green Pass appena scatta l'arancione
Il governo tira dritto sul Super Green Pass. Ormai la decisione sembra presa, il pressing delle Regioni è troppo forte per essere fermato. Si va verso un documento a doppia velocità per fronteggiare la quarta ondata di Coronavirus, con restrizioni solo per i non vaccinati. Natale si avvicina e anche i sindaci, dopo i governatori, - si legge sul Corriere della Sera - premono perché venga varato un piano per fronteggiare i rischi delle festività, quando si sta tanto al chiuso e si vedono molte persone. Il nuovo decreto per fronteggiare la nuova ondata di contagi da Covid 19 sarà approvato entro pochi giorni e prevederà restrizioni e divieti soltanto per chi non è vaccinato. "Dobbiamo garantire alle attività - dicono i ministri - di rimanere aperte e a chi è immunizzato di continuare la vita sociale".
Posizione comune ribadita ieri - prosegue il Corriere - dal presidente del Friuli-Venezia Giulia e presidente delle Regioni, Massimiliano Fedriga: "Servono al più presto misure differenziate, in modo da favorire l’adesione alla campagna vaccinale degli ultimi indecisi e dare certezze ai ristoratori, agli albergatori, ai negozianti. Non è una discriminazione, è la garanzia per non chiudere tutto". Appena arriverà il via libera dell’Aifa, l’agenzia italiana per il farmaco, si potrà effettuare la terza dose o il richiamo cinque mesi dopo l’ultima inoculazione. Scatterà l'obbligo della terza dose per il personale sanitario di ospedali e Rsa.
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