Il Centrodestra spazza via l'ipotesi elezioni anticipate. "Avanti fino al termine della legislatura"
Bignami (FdI), Molinari (Lega) e Nevi (FI) ad Affaritaliani.it
Schede elettorali elezioni Regionali
Il Centrodestra nega con forza che l'ipotesi, ventilata su diversi quotidiani, di elezioni politiche anticipate, alla luce in particolare dello scontro tra l'esecutivo e una parte della Magistratura su diversi casi
Smentita categorica. Senza se e senza ma. I tre partiti principali della maggioranza che sostengono il governo Meloni - con esponenti di spicco ai massimi livelli parlamentari, interpellati da Affaritaliani.it, negano con forza l'ipotesi, ventilata su diversi quotidiani, di elezioni politiche anticipate, alla luce in particolare dello scontro tra l'esecutivo e una parte della Magistratura su diversi casi, dal libico Almasri fino ai centri per i migranti in Albania.
"Non è neppure un'ipotesi. Abbiamo ricevuto un mandato dagli italiani e lo porteremo fino in fondo mantenendo gli impegni assunti come la riforma della giustizia e fermare l’immigrazione illegale di massa in mano trafficanti di esseri umani", ha dichiarato il capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera Galeazzo Bignami.
"Abbiamo ancora tante cose da fare in questa legislatura, a partire dalla realizzazione piena dell’autonomia. I cittadini hanno dato mandato al Centrodestra per governare, il consenso resta alto proprio perché stiamo facendo le cose promesse, dobbiamo portarle a termine", ha sottolineato invece il capogruppo della Lega alla Camera Riccardo Molinari.
"Macché possibilità, non esiste proprio come ipotesi", gli ha fatto eco il portavoce nazionale di Forza Italia e vice-capogruppo vicario alla Camera Raffaele Nevi. "E per quale motivo bisognerebbe andare al voto? Non le vedo proprio le elezioni. Per noi non ci sono dubbi: il governo andrà avanti fino al termine della legislatura, facendo tutte le riforme scritte nel programma con il quale ci siamo presentati davanti agli elettori", ha concluso l'esponente azzurro.
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