M5S, Crimi: "Il leader resta Conte. Voteremo di nuovo lo statuto"

M5S, Conte: "Mia leadership non dipende dalle carte bollate"

Di Alberto Maggi
Politica
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M5S: dal Tribunale sospensione provvisoria, presto voto iscritti

"Il leader è Giuseppe Conte, la nostra comunità ha parlato chiaro. Sono, come sempre, al servizio del M5S e a disposizione per i necessari adempimenti burocratici di questi giorni, che sulla base dell'ordinanza del Tribunale di Napoli, ci porterà a votare nuovamente lo Statuto. Leggo tante inesattezze in giro: l'unica eccezione che il giudice ha accolto è quella relativa alla votazione degli iscritti da meno di 6 mesi. Ma qualcuno pensa davvero che sarebbe cambiato il risultato se avessero votato anche i nuovi iscritti?. Tanto rumore per nulla. Non saranno certo le carte bollate a fermare una voglia di rinnovamento del Movimento 5 Stelle". Lo afferma ad Affaritaliani.it il senatore del M5S Vito Crimi dopo il provvedimento del tribunale di Napoli.

M5s: Conte, mia leadership non dipende da carte bollate - "La mia leadership nel Movimento 5 stelle si basa ed e' fondata sulla profonda condivisione di principi e valori. Quindi e' un legame politico prima che giuridico, non dipende dalle carte bollate. E lo dico consapevole di essere anche un avvocato". Lo ha detto il presidente del M5s, Giuseppe Conte, in una breve dichiarazione fuori dalla propria abitazione romana.

LA NOTA DEL M5S: da Tribunale sospensione provvisoria, presto voto iscritti - Il provvedimento del Tribunale di Napoli "non ha accertato l'invalidita' delle delibere adottate, ma dispone, in via meramente provvisoria, la sola "sospensione" delle suddette delibere". E' quanto si legge in una nota del M5S.

"Il Movimento aveva gia' in programma, proprio in questi giorni, la convocazione di un'assemblea per sottoporre al voto degli iscritti alcune modifiche statutarie in adesione ai rilievi della Commissione di garanzia per gli statuti e la trasparenza dei partiti politici. Sara' questa l'occasione per proporre agli iscritti - anche con meno di sei mesi di anzianita' - la ratifica delle delibere sospese in via provvisoria", aggiunge la nota.

Secondo il M5S, il Tribunale di Napoli, "che in prima istanza aveva respinto il ricorso cautelare per la sospensione delle delibere dell'agosto 2021 di approvazione del nuovo statuto e di elezione del Presidente, ha accolto in seconda istanza il suddetto ricorso. Nonostante le varie eccezioni sollevate, riguardanti anche l'incompetenza territoriale Foro di Napoli, il Tribunale ha accolto il ricorso fornendo una specifica interpretazione del vecchio statuto secondo cui avrebbero avuto diritto di partecipare al voto anche gli iscritti da meno di sei mesi". E' quanto si legge in una nota del M5S.

"L'interpretazione fornita dal Tribunale di reclamo, peraltro, contrasta la prassi consolidata nelle votazioni seguite dal Movimento e un indirizzo che mirava a scongiurare che la comunita' fosse infiltrata da cordate organizzate ad hoc al fine di alterare le singole votazioni, complice anche la gratuita' e semplificazione dell'iscrizione", prosegue la nota.

 


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