"Giorgetti premier se vince il Centrodestra. Salvini e Meloni? Impossibile"
Elezioni, Cacciari: "Dopo il voto un pasticcio come nel 2018". Intervista
Ucraina, Cacciari: "Ininfluenti le armi che l'Italia manda a Kiev"
"Le armi che l'Italia invia all'Ucraina sono sussidiarie, non hanno alcun ruolo decisivo. Il problema resta sempre uno: il rapporto tra Usa e Russia". Parla così Massimo Cacciari intervistato da Affaritaliani.it. Quanto al viaggio di Draghi a Washington, l'ex sindaco di Venezia afferma: "Sarebbe stato un successo solo se si fosse arrivati almeno a un armistizio, comunque aver iniziato a parlare di dialogo è già qualcosa, anche se il merito principale è di Macron". Zelensky? "Non decide lui, quello che decidono alla Casa Bianca a Kiev va bene".
Passando alla politica nazionale, Pd e M5S riusciranno a formare un'alleanza elettorale viste le divergenze sull'Ucraina? "Può darsi che alla fine trovino un'intesa, ma ormai governano tutti assieme, Meloni inclusa. Centrodestra e Centrosinistra sono terminologie che non hanno alcuna coerenza e aderenza con la realtà".
Meloni premier è possibile? "No, impossibile. Come è impossibile che Salvini diventi premier. Esattamente come è stato con Le Pen, in un Paese importante europeo che vuole fare il primo ministro deve avere l'avallo delle grandi potenze economiche e finanziarie. E prima che Meloni e Salvini costruiscano l'autorevolezza necessaria ne passa parecchio di tempo. Letta potrebbe diventare premier, anche se il M5S uscirà saccagnato dalle prossime elezioni". E se a vincere le elezioni fosse il Centrodestra, chi sarebbe il premier? "Giorgetti potrebbe avere quelle caratteristiche di cui parlavo".
Cacciari, però, dopo le prossime Politiche vede "un pasticcio come nel 2018 con un governo senza capo né coda. Da qui alle elezioni sarà divertente vedere come faranno la campagna elettorale visto che in questi anni hanno condiviso tutte le principali decisioni". Poi la provocazione, "potrebbero presentarsi tutti insieme con un'unica lista nazionale, tanto negli ultimi cinque anni hanno praticamente governato tutti. Al limite la distinzione potrebbe avvenire con le preferenze".