Migranti, Meloni respinge le accuse: “Valuto il prossimo Cdm a Cutro”. VIDEO
Da Abu Dhabi la presidente del Consiglio risponde alle accuse: "Davvero qualcuno ritiene che il governo abbia volutamente fatto morire 60 persone?"
La strage di migranti a Cutro, Meloni difende il governo
“Ma davvero, in coscienza, c'è qualcuno che ritiene che il governo abbia volutamente fatto morire 60 persone? Vi chiedo se qualcuno pensa che se si fosse potuto salvare 60 persone, non lo avremmo fatto. Vi prego, siamo un minimo seri”, così la premier Giorgia Meloni in un punto stampa ad Abu Dhabi parlando della strage dei migranti sulle coste calabre, ha respinto le accuse al suo governo.
Trovati i corpi di due bambini, le vittime del naufragio salgono a 70 Il corpo senza vita di un altro bambino vittima del naufragio di domenica scorsa a Steccato di Cutro è stato trovato sulla spiaggia di Botricello. Il punto del ritrovamento dista una decina di chilometri da quello in cui è naufragato il barcone carico di migranti. Il bambino trovato a Botricello ha un'età apparente di 12-13 anni e si aggiunge a quello di circa tre anni che era stato recuperato dal mare stamattina a Cutro. Con quello di Botricello salgono a 70 i morti accertati del naufragio, il sedicesimo minore. Sempre nel corso della mattinata è stato ritrovato dai vigili del fuoco anche il corpo di un bambino che si trovava sulla riva dove, secondo quanto viene ipotizzato, era stato da poco portato dal mare. |
La premier, in contestazione alla tesi che “Meloni scappa” sta valutando di tenere il prossimo Consiglio dei ministri sui migranti proprio a Cutro, luogo della tragedia. “Le istituzioni sono state presenti anche nell'esprimere il proprio cordoglio. Ora il passaggio è dare risposte”, e il Consiglio dei ministri a Cutro serve "per dare un segnale di concretezza".
Migranti, Meloni: Italia non puo' risolvere questione da sola
"Noi siamo molto abituati ad accorgerci dei problemi quando c'e' una tragedia ed invece c'e' chi ne parla da quando e' a palazzo Chigi nel disinteresse generale. L'Italia non puo' risolvere la questione da sola, ma per evitare che altra gente muoia vanno fermate le partenze illegali. Un modo per onorare la morte di persone innocenti e' cercare una soluzione", aggiunge Meloni.
Migranti, Meloni: se qualcuno sa qualcosa diverso lo dica
Il governo - per la premier - ha fatto "tutto quello che poteva fare per salvare vite umane" anche "quando eravamo consapevoli che c'era un problema", in questo caso "non siamo stati consapevoli perche' non siamo stati avvertiti voi avete tutte le evidenze a conferma di questo fatto e se qualcuno sa qualcosa di diverso e' bene che ce lo dica".
Naufragio Crotone: sindaco Voce a Meloni, "e' mancato Governo"
"Questo popolo aspettava una testimonianza della presenza dello Stato, che e' arrivata altissima dal Capo dello Stato. Ma e' mancato il Governo, e' mancata lei presidente". E' quanto scrive il sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, in una lettera aperta indirizzata al presidente del Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni, dopo il tragico naufragio di migranti di domenica scorsa sulle coste del crotonese che ha causato fino ad oggi 69 vittime. "Gentile presidente Meloni - scrive il sindaco di Crotone - abbiamo aspettato una settimana, la comunita' crotonese colpita da un dolore enorme, ha aspettato un suo messaggio, una sua telefonata, un suo cenno. In questa settimana i crotonesi si sono stretti nel dolore per le vittime di una tragedia immane ed in ogni modo, anche con una semplice preghiera, portando un fiore o un biglietto hanno voluto manifestare la loro vicinanza e solidarieta'. L'umanita' probabilmente non fara' risalire le classifiche della qualita' della vita ma sicuramente rende orgogliosi di appartenere ad una comunita' che ha saputo dimostrare come la solidarieta' e l'apertura verso l'altro siano valori inalienabili ed irrinunciabili".
La replica di Meloni al sindaco
La lettera del sindaco di Crotone? "Non l'ho letta", premette Giorgia Meloni. "Queste persone non erano nelle condizioni di essere salvate", dice, e' incosciente "pensare che l'Italia non ha voluto o potuto salvare queste persone. Cerchiamo di essere seri. La questione e' semplice nella sua tragicita'. Non e' arrivata alcuna comunicazione di emergenza da Frontex", osserva il presidente del Consiglio, "non siamo stati avvertiti. Nulla di questa vicenda ha a che fare i provvedimenti del governo con le Ong", aggiunge Meloni. "Continuiamo a salvare tutte le persone, questa e' la storia. Non ci sono materie sulle quali si puo' esagerare cosi' nel tentativo di criticare o colpire i propri avversari", conclude.