Partecipate, il grande rimpasto del Cdx: la moglie di Sacconi a Leonardo

Enrica Giorgetti, moglie dell’ex ministro forzista Maurizio Sacconi e sorella di Ilaria Giorgetti, siederà nel cda della società della difesa

di redazione politica
Enrica Giorgetti
Politica

Partecipate, il grande rimpasto della maggioranza di centrodestra: ecco chi siede sulle poltrone più importanti

Leonardo, Enel, Poste, Eni: le grandi partecipate d’Italia non sono solo fonte di entrate per il Governo. Ma anche una grande, grandissima occasione per trovare – nuovamente – lavoro. Per chi?

L’ex ministro Roberto Cingolani, nonostante abbia lasciato il suo ruolo da meno di 12 mesi (6 mesi e 15 giorni), è passato dal dicastero della Transizione ecologica al Cda di Leonardo, dove lavorava prima della sua esperienza politica. L’Antitrust ha dato il via libera. Sarà anche ad e direttore generale. Alla presidenza dell’Enel, nonostante i giudizi negativi di alcuni advisor, è andato come previsto Paolo Scaroni, con un passato all’Eni e ancora presidente del Milan.  

LEGGI ANCHE: Assemblea Enel, vince la lista del Tesoro: Scaroni presidente, Cattaneo ad

Confermato poi di Claudio Descalzi all’Eni: ad dal 2014 si avvia a superare lo storico fondatore Enrico Mattei, che guidò l’ente per quasi dieci anni (se escludiamo il periodo Agip). Presidente sarà l’ex comandante generale della guardia di Finanza, Giuseppe Zafarana. Per le Poste arriva alla presidenza Silvia Rovere, per due volte presidente di Assoimmobiliare, ad sarà Matteo Del Fante: riconfermato. Leggendo i curriculum dei nuovi consiglieri, si scoprono nuovi volti. Nel cda di Leonardo siederà per esempio Enrica Giorgetti, direttrice dell’associazione confindustriale Farmindustria. La Stampa ha già ricordato che è la moglie dell’ex ministro forzista Maurizio Sacconi, ma è anche sorella di Ilaria Giorgetti, già presidente del quartiere Santo Stefano a Bologna, e nominata dal sindaco Pd Matteo Lepore per il cda della Fondazione Rusconi.

Un altro dei nomi politici che spiccano è quello di Paolo Marchioni, ex sindaco di Omegna. Ha terminato il suo incarico nel 2022 e non è stato rieletto. Indicato dalla Lega, finirà nel cda di Poste.

Partecipate, tutti i nomi di centrodestra che siedono sulle poltrone

Anche i tecnici, peraltro, hanno dei profili che appaiono vicini ai partiti di maggioranza. Il primo nome di peso nei nuovi board è Marcello Sala, che il ministro Giorgetti ha voluto con lui al ministero dell’Economia e adesso andrà a Leonardo. Alcuni dei nomi selezionati dal governo hanno anche preso parte alla convention programmatica di Fratelli d’Italia che si è tenuta ad aprile dell’anno scorso. Il più famoso è l’ambasciatore Stefano Pontecorvo, che organizzò l’evacuazione degli italiani dall’Afghanistan, e adesso è stato promosso presidente di Leonardo.

Meno conosciuto è invece Alessandro Zehentner, non eletto per due volte nella circoscrizione estera, nel 2018 e nel 2022 con Fratelli d’Italia. È Global Purchasing Manager presso GreenPowerMonitor: adesso farà parte del consiglio dell’Enel. Segue poi Matteo Petrella, che entra a far parte del board di Poste. Commercialista, revisore legale e valutatore d'impatto. Da LinkedIn si apprende che ha fatto da supporto a Francesco Lollobrigida, ministro e cognato della premier, quando era assessore ai Trasporti nella giunta Polverini.

Ci sono, poi i consiglieri multitasking. Come l’avvocata in grande ascesa Cristina Sgubin, già da tempo collega di Roberto Cingolani a Leonardo, in quanto segretaria generale di Telespazio. Adesso, oltre a ricoprire altri ruoli pubblici e privati, finisce pure nel cda dell’Eni su indicazione del ministero dell’Economia, ma non solo. Infine, sempre all’Eni, siede Roberto Ciciani. Come raccontato da Domani, è a capo del dipartimento del Tesoro che si occupa anche della garanzia statale per i crediti all’esportazione e vigilanza sul gruppo Sace, l’assicuratore pubblico controllato Mef che copre dai rischi politici e commerciali e le società italiane nel loro export e investimenti. Ciciani sarà così a un tempo controllore del garante, e parte di un’impresa interessata.

Tags:
cdxenileonardopartecipatepoltroneposte