"Patto di stabilità? Ue ente fasullo. Italia subalterna a Parigi e Berlino"
Il sottosegretario Vittorio Sgarbi ad Affaritaliani.it: "Meglio la lira dell'euro". Intervista
"Che cosa ci aspettiamo dall'Europa se siamo noi l'Europa? Il problema semmai è che ci sono due Paesi egemoni (Germania e Francia) e gli altri che svolgono il ruolo di Stati subalterni"
"L'Europa è un ente fasullo, è una sommatoria di Stati e non è un Paese terzo. E’ uno spirito comune. E' un inganno concettuale parlare di Europa. Che cosa ci aspettiamo dall'Europa se siamo noi l'Europa? Il problema semmai è che ci sono due Paesi egemoni (Germania e Francia) e gli altri che svolgono il ruolo di Stati subalterni". Lo afferma il sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi parlando con Affaritaliani.it dei dossier cadi di Bruxelles, su tutti la riforma del Patto di Stabilità.
"L'euro e l'Europa sono due cose diverse. L'Europa ha una logica come concordia di obiettivi rispetto all'ottenimento di risultati economici in contrapposizione a Stati Uniti, Cina e India. La moneta unica è un'agevolazione pratica ma dal punto di vista economico è molto più logorata di quanto non fosse la lira", sottolinea poi Sgarbi.
"La Svizzera e il Regno Unito non patiscono la loro sovranità monetaria. I modelli della Svizzera, del Regno Unito e di qualche Paese scandinavo sono certamente positivi. L'euro è stato accettato bene come misura pratica ma senza alcun risultato dal punto di vista economico. Ormai non si tornerà più indietro, ma non ho cambiato idea rispetto a dieci anni fa. Ritengo che sarebbe meglio per ogni Paese dell'Unione avere la propria moneta, la lira in Italia, il marco in Germania e così via. Ormai è oggettivamente impossibile tornare indietro ma è altrettanto vero che l'euro non ha portato alcun vantaggio all'Italia e agli italiani. Forse alla Germania e ai tedeschi, ma a noi no", conclude Sgarbi