Ponte sullo Stretto, Salvini ha vinto la sua battaglia. Parere positivo sull'impatto ambientale: l'opera si farà

La commissione tecnica ha dato il via libera, ci saranno solo da apportare alcune modifiche ma non significative e integrazioni

di redazione politica
Matteo Salvini ponte sullo stretto
Politica

Ponte sullo Stretto, il parere sull'impatto ambientale è arrivato: via libera

Arriva la svolta definitiva sul Ponte dello Stretto, l'opera si farà. L'atteso parere della commissione tecnica sull'impatto ambientale è arrivato: via libera per la costruzione. "L'Italia può guardare al futuro" dice soddisfatto ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini che aveva preannunciato l'arrivo della Valutazione di impatto ambientale definitiva sul Ponte. "Non è il ponte di Salvini e sarà un cambio totale di prospettiva". Il ministro prima della decisione, tra l'altro, non aveva perso l'occasione di ironizzare sui contrari all'opera: "Vediamo se pesciolini, alghe e uccellini permettono all'Italia di fare quello che fanno tutti, cinesi, giapponesi, coreani, americani che fanno ponti in tutto il mondo senza che alghe e pesciolini se ne curino più di tanto".

Leggi anche: Meloni telefona a Musk dopo lo scontro con Mattarella. Il rischio di un cortocircuito e un caso diplomatico con gli Usa

Parere positivo quindi sul progetto per la costruzione del Ponte sullo Stretto dalla Commissione Tecnica di Valutazione dell'Impatto Ambientale con qualche integrazione. Le condizioni, si apprende, riguardano infatti non solo l'ambiente naturale, terrestre, marino e agricolo, ma anche aspetti relativi a progettazione di dettaglio per le opere a terra, relativi a cantierizzazione, gestione delle materie, approvvigionamenti, rumore e vibrazioni. Si tratta di integrazioni previste sul riavvio dell'iter "nel rispetto delle condizioni ambientali prescritte che dovranno essere ottemperate perlopiù nella fase della presentazione del progetto esecutivo".

LEGGI TUTTE LE NOTIZIE DI POLITICA

 

Tags:
ambientalistigovernoinfrastruttureponte strettosalvini