Quirinale, Letta-Salvini stretta finale. Italiani: tentazione presidenzialismo

Dopo l'accordo con Renzi, il segretario del Pd vede il leader della Lega. Il 70% dei cittadini vorrebbe l'elezione diretta del capo dello Stato

Politica
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Quirinale, vertice decisivo tra Letta e Salvini

Conto alla rovescia. Dopo il vertice di centrodestra stasera o domani Enrico Letta incontrerà Matteo Salvini, scrive la Stampa, in quello che potrebbe essere il summit principale di questa partita per il Quirinale. Secondo la Stampa "il primo è determinato a stoppare un candidato di centrodestra (come Elisabetta Casellati) e la voglia di Salvini di entrare nel governo agli Interni, se Draghi salisse al Colle. 

"Letta non dice no all’ingresso di politici nel governo post-Draghi, su questo ha siglato un accordo ieri con Matteo Renzi, così come su una nuova legge proporzionale gradita ai centristi. Ma considera una provocazione» l’idea di vedere Salvini nell’esecutivo", continua la Stampa. Letta e Renzi si sono messi d'accordo sul nome di Mario Draghi, mentre sul governo si punta più su Marta Cartabia a Palazzo Chigi rispetto a Vittorio Colao. 

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Quirinale, sondaggi: il 70% degli italiani vogliono il presidenzialismo

Intanto, gli italiani fanno sapere di desiderare maggiore voce in capitolo per decidere il nome del capo dello Stato. Lo sostiene un sondaggio di Alessandra Ghisleri pubblicato da La Stampa: "Quasi il 70% degli italiani, dagli albori della seconda repubblica, desidererebbe eleggere direttamente il loro il presidente della Repubblica. Solo il 44,2% degli elettori del Pd, insieme all’80% degli elettori della Sinistra italiana e di MdP sostiene con vigore l’attuale sistema elettorale. Di sicuro, a prescindere dalla data delle elezioni nazionali, il prossimo governo dovrebbe essere politico per almeno 1 elettore su 2. Mentre 1 elettore su 3 invece prediligerebbe un sostegno tecnico alla guida del Paese". 

Per ora, comunque, i preferiti degli italiani sono i due nomi più di "sistema", Mattarella e Draghi. "Silvio Berlusconi (11,3%), sostenuto dai suoi elettori e da una parte di quelli della sua coalizione compare al terzo posto seguito da Marta Cartabia (6%), Paolo Gentiloni (5,1%), la presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati (4,7%) con Letizia Moratti e Rosy Bindi al 3,8%", continua Ghisleri.

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