Quirinale, prende quota l'idea Casini. Grillo apre a Draghi. Tutti gli scenari
Il candidato di bandiera di Pd-M5s sarà Andrea Riccardi. Salvini pensa anche a Casellati e Frattini, ma la mossa bipartisan può essere Casini
Quirinale, fa discutere l'assenza di Forza Italia dal vertice. Malumore Forza Italia per il passo indietro
L'immagine di Forza Italia al vertice 'on line' di centrodestra con l'assenza ingombrante di Silvio Berlusconi e Licia Ronzulli che annuncia al suo posto il ritiro dalla corsa al Colle leggendo una nota con a fianco in silenzio il numero due azzurro, Antonio Tajani, ha colpito molti. E' sembrata la rappresentazione plastica di un leader che non aveva nessuna intenzione di mollare e per questo avrebbe scelto di non collegarsi da remoto e metterci la faccia. Berlusconi sarebbe un po' amareggiato e giù di morale per come sia andata a finire, perché stavolta ci credeva davvero alla possibilità di salire al Colle. "Non condivido la decisione di Berlusconi". Deluso da come è finita la candidatura di Silvio Berlusconi al Colle, Gianfranco Rotondi ha commentato con un secco tweet il 'passo indietro'. Il deputato dc, attuale vicepresidente del gruppo Fi alla Camera, ha rincarato la dose in serata sulla chat azzurra, apprende l'Adnkronos, arrivando a ventilare le dimissioni da parlamentare.
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Quirinale, il nome del centrosinistra sarà Andrea Riccardi
Intanto, centrodestra e centrosinistra lavorano per arrivare a un nome condiviso. Partiamo da sinistra, dove Enrico Letta è convinto che le divisioni nel centrodestra possano ancora favorire la soluzione più gradita: Mario Draghi al Colle. Il candidato di bandiera dovrebbe essere Andrea Riccardi, il fondatore di Sant'Egidio. Nome avanzato dal M5S, ci sarebbe una sostanziale convergenza in ambienti del Pd e anche da parte di Leu. Sarebbe una candidatura da mettere in campo nelle prime votazioni per l'elezione del nuovo Capo dello Stato.
Quirinale, salgono le quotazioni del bipartisan Casini. Ma Salvini pensa anche a Casellati e Frattini
Ma poi è probabile che si arrivi a un nome proposto dal centrodestra che possa trovare il favore di centrosinistra e M5s. Secondo Repubblica la mossa bipartisan potrebbe portare a Pierferdinando Casini. Non a caso, il navigato politico si tira indietro dalla corsa a Palazzo Chigi, come racconta La Stampa, in caso di ascesa al Colle di Draghi. Sempre secondo La Stampa, tra i nomi sui quali punta Salvini ci sono Elisabetta Casellati e Franco Frattini, che piace anche al Movimento Cinque Stelle.
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Quirinale, Conte vorrebbe Elisabetta Belloni. Ma Grillo lo gela e apre a Draghi (con Di Maio)
A proposito di M5s, secondo Il Fatto Quotidiano il leader Giuseppe Conte vorrebbe tenere Draghi al suo posto, cioè nel ruolo di premier. L'avvocato del popolo vedrebbe di buon occhio la nomina di Elisabetta Belloni, a lungo deus ex machina della Farnesina. Ma secondo Repubblica il padre fondatore Beppe Grillo avrebbe gelato per l'ennesima volta la linea di Conte, con un'apertura alla nomina di Draghi che trova d'accordo Luigi Di Maio ma non, appunto, lo stesso leader politico del Movimento.
Domani pomeriggio il fischio d'inizio.
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