Renzi salvato da Pd e maggioranza. Mozione anti-conferenze del M5s non passa

Alla Camera i dem si astengono sulla norma che voleva vietare ai parlamentari di ricevere soldi da Stati stranieri. Conte e Schlein restano distanti

Matteo Renzi Bin Salman
Politica

M5s, mozione anti conferenze all'estero bocciata. Il Pd salva Renzi

Il Parlamento salva Matteo Renzi, respinta la mozione del M5s che voleva vietare a chi siede alla Camera o al Senato di ricevere compensi per conferenze all'estero. A Montecitorio gli ex alleati giallorosa - si legge sul Fatto Quotidiano - si dividono oltre che sull'invio di armi all'Ucraina anche sul Qatargate, scandalo che ha già ferito i dem. Con il Pd che vota la propria mozione e quella di Alleanza Verdi e Sinistra, per poi astenersi su quella del M5s. E può suonare anche come un gesto di riguardo nei confronti di Matteo Renzi e delle sue consulenze – lecite – all'Arabia Saudita. Perché al punto 3 la mozione dei 5Stelle, che aveva come primo firmatario il capogruppo Francesco Silvestri, voleva impegnare il governo a vietare "a rappresentanti delle istituzioni governative, parlamentari e territoriali" di accettare contributi, prestazioni e controprestazioni o altre forme di sostegno erogati direttamente e/o indirettamente da governi, enti pubblici di Stati esteri".

Per il disappunto di Giuseppe Conte, che - prosegue il Fatto - in serata se la prende con quasi tutti: "Dopo i gravissimi casi di corruzione collegati al Qatargate, stupisce che, tranne Avs, tutti gli altri partiti abbiano votato contro o si siano astenuti sulla nostra mozione. Compreso chi si era detto pronto a votarla anche subito e chi si professa patriota in politica". E se il riferimento ai patrioti è chiaramente a Fratelli d’Italia, quello che si era detto "pronto a votarla" è Carlo Calenda. "Sono pronto a votare una norma che vieti collaborazioni retribuite con Stati stranieri" aveva giurato su Twitter. Dopodiché a colpire i 5Stelle è stata innanzitutto l’astensione del Pd. Strada in salita per un'alleanza tra Schlein e Conte.

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