Riforma catasto, Letta: "Crisi governo surreale. Priorità è mantenere la pace"
Il segretario del Partito democratico Letta: "In questo momento la priorità e l'unità del Paese attorno al governo Draghi e l'unità dei Paesi europei"
Crisi Ucraina, Letta (Pd): "Sarebbe una semplice follia anche sono pronunciare le parole crisi di governo per il catasto"
Mentre alle porte dell'Europa l'avanzata russa spaventa la resistenza ucraina, in Italia diversi partiti politici parlano di ultimatum sul catasto o sulla fine del governo: una situazione “surreale”, ha detto il segretario del Partito democratico Enrico Letta, incontrando la stampa a Bruxelles. “Credo che l'unità degli europei dura e durerà perchè è chiaro a tutti che non è con posizioni distinte, singole, divise che saremo in grado di arrivare ad obiettivi. Fondamentale che siamo uniti, tra gli europei", ha sottolineato il segretario.
"Oggi, incredibilmente, in Italia ci sono venti di divisioni, di ultimatum, di discussioni politiche tra i partiti, francamente ha dell'incredibile. Visto da qui, che in Italia ci siano ultimatum su catasto, delega fiscale, fine del governo, usciamo dal governo, blocchiamo tutto, è surreale", ha continuato.
"E' surreale con quello che sta succedendo che in Italia ci siano partiti politici che pensino che siamo in una normale fase di dialettica. Siamo in una situazione nella quale c'e' bisogno che le priorita' siano al loro posto giusto. In questo momento la priorita' e' l'unita' del Paese attorno al governo Draghi e l'unita' dei Paesi europei. Ecco perche' credo che sia fondamentale che i Paesi europei tutti chiedano a livello internazionale questa tregua. Un'iniziativa straordinaria che parta dal voto delle Nazioni Unite di ieri, che e' stato incredibile", ha proseguito Letta.
"Faccio un appello a tutta la politica italiana, a tutti i partiti italiani: questo e' il momento in cui l'Italia deve essere unita politicamente. Sarebbe una semplice follia anche sono pronunciare le parole crisi di governo per il catasto, in questo momento in Italia. Sono parole surreali, non le voglio nemmeno pronunciare. Perche' e' una cosa assurda", ha continuato Letta. "Il fatto che si debba parlare di questo da' l'idea di questa asimmetria di priorita' e dello sfasamento rispetto alle prospettive. La nostra gente e' angosciata per la guerra, vuole che la guerra finisca, il popolo ucraino deve essere libero, deve essere liberato da questo giogo. E credo che questa oggi debba essere la priorita' di tutti noi", ha evidenziato Letta.