Berlusconi al San Raffaele: ricoverato in terapia intensiva per polmonite

L'ex presidente del Consiglio è entrato nella struttura per un'infezione non risolta. Forza Italia: "Siamo ottimisti"

di redazione politica
Silvio Berlusconi, 86 anni, già quattro volte presidente del Consiglio, oggi senatore della Repubblica
Politica

Silvio Berlusconi ricoverato di nuovo all'ospedale San Raffaele per un'infezione

Silvio Berlusconi è nuovamente all'ospedale San Raffaele: l'ex premier, secondo quanto si apprende, è ricoverato in terapia intensiva cardiochirurgica per un'infezione non risolta con affaticamento respiratorio; attualmente sarebbe sottoposto a trattamento antibiotico e la situazione sarebbe stazionaria.

Il leader azzurro era già stato ricoverato nella struttura milanese lunedì 27 marzo, per controlli medici, ed era rientrato ad Arcore giovedì 30 marzo. Allora, lasciando il San Raffaele, Berlusconi, accompagnato dalla compagna Marta Fascina aveva rivolto un cenno di saluto dal sedile posteriore dell'auto blu ai giornalisti e curiosi che lo attendevano dall'ingresso di via Olgettina 60. Il ritorno ad Arcore aveva fatto tirare un sospiro di sollievo a Forza Italia, preoccupata dallo stato di salute del "capo" 86enne, proprio in un momento delicato per la formazione azzurra, con le nuove nomine che di fatto hanno cambiato la sua geografia politica interna, con la "rivincita" dei governisti sui filoronzulliani e l'ascesa dei parlamentari vicini alla Fascina.

Il ricovero di oggi può preoccupare maggiormente: secondo quanto trapela, infatti, Berlusconi resterà in ospedale per questa notte, sempre ricoverato nel reparto di terapia intensiva cardiotoracica. Contrariamente a quanto era stato anticipato, però, oggi non verrà diffuso un bollettino medico, ma tutto è rimandato a domani e sarà il professor Zangrillo a diffondere le notizie sullo stato di salute dell’ex premier.

Berlusconi ricoverato all'ospedale San Raffaele. Barelli (FI): "C'è preoccupazione, ma restiamo ottimisti"

E' proprio Forza Italia a comunicare per prima con i giornalisti appostati fuori dalla struttura: "Anche io sono qui, come voi" dichiara Paolo Barelli, capogruppo alla Camera. "Ho parlato con la famiglia; c'è preoccupazione, ma con la dovuta prudenza io resto ottimista". E ancora: "Berlusconi aveva avuto un'infezione che non è terminata ed è lì per ulteriori controlli" conferma l'esponente "azzurro". "Abbiamo l'impressione che ci sia una ricaduta di quello che evidentemente non era stato superato" osserva ancora. 

Berlusconi ricoverato all'ospedale San Raffaele. Tajani: "Silvio parla"

“Non ho avuto il telefono fino a un secondo fa” perché in riunione ministeriale Esteri della Nato. Silvio Berlusconi “è ricoverato in terapia intensiva perché non era stato risolto un problema che riguardava una infezione. Però parla e questo è quello che so” dichiara il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, dopo la riunione ministeriale della Nato.

Anche la premier Giorgia Meloni ha voluto esprimere la propria vicinanza a Berlusconi, con un messaggio di pronta guarigione su Twitter.

 

 

Berlusconi al San Raffaele, in visita il fratello Paolo e Licia Ronzulli

Nel frattempo l’ex coordinatrice di Forza Italia in Lombardia e capogruppo al Senato, Licia Ronzulli, è arrivata al San Raffaele. A far visita all’ex premier anche il fratello Paolo Berlusconi; i due sono arrivati in contemporanea all’ingresso del settore D con due auto diverse. A quanto si apprende, invece, Marta Fascina, compagna di Berlusconi, sarebbe al fianco del leader azzurro dal momento del ricovero.

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