Spese militari, sondaggio di Affaritaliani boccia la linea Draghi-Mattarella
Il 61,3% degli italiani dice no all'aumento delle spese militari
Bene il no di Conte, malissimo il Pd troppo filo-Usa
La maggioranza degli italiani, il 61,3%, ritiene sbagliato aumentare le spese militari fino al 2% del Pil come intende fare il governo Draghi accogliendo la richiesta della Nato e in particolare degli Stati Uniti. A fare dell'aumento solo il 38,7% del campione. E' il risultato principale del sondaggio realizzato per Affaritaliani.it da Roberto Baldassari, direttore generale di Lab210.
Il 55,8% degli intervistati, inoltre, ritiene giusto che Giuseppe Conte e il Movimento 5 Stelle si oppongano all'aumento delle spese militari. Non la pensa così soltanto il 44,2% del campione.
E infine, due italiani su tre, pari al 66,4%, non condivide la linea del Partito Democratico completamente allineata alla posizione del presidente Usa Joe Biden da quando è scoppiata la guerra in Ucraina. Con il Pd solo il il 33,6% del campione.