Ucraina, Borghezio: "Putin grande leader in trappola. Salvini? No comment..."

Guerra Ucraina, intervista all'ex europarlamentare della Lega Mario Borghezio

Politica
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Russia, Borghezio: "Putin unico statista che ha avuto il coraggio di opporsi all'islamizzazione dell'Europa"

"No comment. No comment. No comment". Risponde tre volte nello stesso modo Mario Borghezio, per tanti anni europarlamentare della Lega ed ex capodelegazione del Carroccio in Commissione esteri al Parlamento di Strasburgo, alle domande di Affaritaliani.it di commentare le prese di posizione di Matteo Salvini di questi giorni, che ha condannato l'intervento militare russo in Ucraina, ha difeso il governo di Kiev, ha inserito Romano Prodi nel pantheon della diplomazia e ha invitato il governo Draghi a spalancare le porte ai profughi ucraini.

Commentando quanto sta accadendo in Ucraina, Borghezio afferma: "Fermo restando la mia stima e la mia considerazione verso l'unico statista che ha avuto il coraggio di opporsi all'islamizzazione dell'Europa, temo che Putin possa essere caduto nella trappola tesagli dagli abilissimi manovratori della politica mondiale. E che quindi sia stato portato a prendere una decisione azzardata, contrariamente all'encomiabile prudenza della diplomazia russa".

Teme che, vista la partecipazione di Paesi come la Lettonia e la Polonia alla Nato, un'escalation con un conflitto in tutta Europa? "Temo che possa essersi ricreata una situazione analoga a quella del 1939 e che molto abilmente hanno cercato di trascinare Putin in un sentiero pericoloso". Ma chi sono i manovratori della politica mondiale? "Le forze finanziarie ed economiche del mondialismo che certamente non hanno a cuore gli interessi e il futuro di un grande leader come Putin e di una grande nazione come la Russia", conclude Borghezio.

 

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