Valditara: "Caro affitti? Solo nelle città governate dalla Sx". Bufera
Le parole del ministro dell'Istruzione e del Merito scatenano la dura reazione delle opposizioni
Valditara: "Caro affitti? Solo nelle città governate dalla Sx". E scoppia il caso politico
Non si placano le proteste contro il rincaro degli affitti per gli universitari fuori sede, mentre si moltiplicano le tende di fronte agli atenei di tutta Italia.
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Non sono solo gli studenti a insorgere, però. Ci sono anche i politici e i sindaci. Il motivo? Tutto è nato dalle parole pronunciate dal ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, che a Sky ha puntato il dito sul centrosinistra: "Io credo che il problema del caro affitti è grave ma tocca le città governate dal centrosinistra" - e ha aggiunto - "Evidenzio come nelle città dove ci sono gli accampamenti degli studenti non sono state attivate dalle giunte comunali politiche a favore dei giovani e degli studenti per offrire loro un panorama abitativo decoroso".
Caro affitti, bufera sulle parole del ministro Valditara. Conte: "Giorgia, se ci sei batti un colpo"
“Dopo Milano, in molte città d'Italia si stanno moltiplicando le tendopoli di studenti davanti alle università per protestare contro il caro-affitti e l’emergenza abitativa. Un dramma che giorno dopo giorno coinvolge sempre più famiglie colpite duramente dall’impennata delle rate dei mutui. Per tutta risposta, i ministri del governo fanno spallucce e non offrono soluzioni, spedendo anzi la palla in tribuna, con uno scaricabarile che sa solo puntare il dito contro altre amministrazioni" ha scritto su Facebook il leader M5s Giuseppe Conte, che ha aggiunto: "A Giorgia Meloni dico: c’è un Paese che grida e getta sul tavolo del governo le sue preoccupazioni. In pandemia promettevi 1000 euro con un click ai cittadini. Noi non stiamo proponendo misure irrealizzabili, ma interventi concreti e urgenti. Ora da Palazzo Chigi se ci sei, batti un colpo". Conte ha ricordato che "tutte le proposte fatte sono state respinte dal governo. Per noi il diritto all’abitare va tutelato davvero, nei fatti, non a chiacchiere".
Sul tema è intervenuta anche la segretaria del Partito democratico Elly Schlein: "Siamo vicini alle studentesse e agli studenti che stanno protestando contro il caro affitti. È diventato impossibile per loro trovare una casa e questo incide sul diritto allo studio che è fondamentale nel nostro Paese". "Il Pd - ha detto ancora la segretaria - continuerà a spingere per convincere il governo a tornare indietro sull'errore madornale che ha fatto cancellando il fondo per gli affitti, 330 milioni di euro".
"Non voglio cavalcare polemiche, ma trovare soluzioni. Il momento è difficile, c'è una congiuntura economica che pesa molto anche sugli affitti. Non possiamo perdere tempo, dobbiamo dare risposte subito, ponendoci in una posizione di ascolto e non di contrapposizione". Lo scrive sui social il ministro dell'Università Anna Maria Bernini.
Caro affitti, l'ira dei sindaci di tutta Italia contro Valditara
Immediata la reazione dei sindaci di tutta Italia alle parole del ministro Valditara. Per primo ha parlato il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, intervistato da Omnibus: "Quello del caro-affitti è un problema enorme, i ragazzi hanno ragione e io li vorrei incontrare. La vergogna che in una città universitaria come Roma gli studenti devono pagare cifre incredibili per mezze stanze". "Siamo un paese con pochi studentati, ma ci sono le risorse del Pnrr e noi vogliamo realizzarne a Roma - ha aggiunto. "Noi non tuteliamo i proprietari delle case? È una critica infondata - ha detto ancora Gualtieri - Sulle occupazioni abusive abbiamo iniziato a fare gli sgomberi assieme al ministro Piantedosi perché abbiamo trovato una soluzione: da casa a casa, si sgomberano gli immobili occupati illegalmente ma a chi ha diritto si dà una sistemazione", conclude.
"E' uno scaricabarile penoso, vorrei evitare di scadere a un livello così basso. Tutte le istituzioni dovrebbero fare la loro parte e affrontare questo problema. Tra l'altro gli studentati non sono nemmeno competenza dei Comuni", continua Gualtieri. "Se facciamo il balletto della propaganda politica mentre gli studenti stanno con le tende e hanno il caro-affitti non è un bello spettacolo - ha aggiunto - Mi sottraggo a questo teatrino". "Vogliamo invertire la rotta - ha annunciato Gualtieri - si tratta di un problema strutturale, quella degli affitti elevati per gli studenti è una faccia di una questione più grande, quella della casa, per questo stiamo lavorando a un piano casa per ripatrimonializzare Roma e realizzare più case popolari, oggi del tutto insufficienti. Vi siamo vicini, buona battaglia!", ha concluso.
In risposta alle parole del ministro dell'Istruzione Valditara, il sindaco di Bologna Matteo Lepore a margine di una conferenza stampa: "Per essere il ministro del Merito è abbastanza disinformato. Il diritto allo studio è competenza delle Regioni e dello Stato, come ministro sarebbe bene che si mettesse a lavorare invece di dichiarare. Il governo è molto indietro nel dare una risposta, c'è bisogno di risorse sul diritto allo studio e serve un piano casa nazionale". "Se si vuole dare un sollievo alle famiglie bisogna partire dalle case - ha aggiunto Lepore - gli alloggi nelle città italiane si trovano per gli studenti, ma hanno costi molto alti. Noi abbiamo un piano da 200 milioni di euro per l'abitare in città ma accogliamo studenti da tutta Italia".
"Qui ci sono due possibilità, o quella del ministro Valditara è una battuta, peraltro riuscita male, oppure è frutto di una riflessione. Se è frutto di una riflessione profonda, credo che con questa affermazione il ministro Valditara illumini il Paese rispetto a quello che lui è". Così il sindaco di Milano, Giuseppe Sala: "Se è una battuta, rispondo con una battuta: magari è così perché gli studenti hanno più voglia di stare nelle città di centrosinistra che non di centrodestra perché accolgono la loro complessità e le loro problematiche".
Ancora, il sindaco di Firenze Dario Nardella su Twitter: "Valditara scarica sulle città di centrosinistra le colpe del caro affitto che grava sugli studenti. Come se dipendesse dai sindaci! Ma il ministro dov'era mentre il suo governo votava a dicembre l'azzeramento del fondo nazionale affitti? Non c'è limite alla vergogna".
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Caro affitti, gli studenti universitari "rispondono" al ministro Valditara
In risposta alle parole del ministro dell'Istruzione è intervenuto poi il sindacato degli studenti Unione degli Universitari che sottolinea come "La crisi abitativa non dipende dal colore politico della Giunta Comunale, ma anzitutto dalle politiche statali e regionali attuate negli ultimi anni. Un esempio? I comuni di Pavia e Perugia che sono amministrate da giunte di destra, all'interno di Regioni governate dalla destra. La dichiarazione del ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara è fuori dal mondo".
In entrambe le città l'Unione degli Universitari annuncia che monterà le tende: oggi pomeriggio a Pavia, domani a Perugia. Ma anche a Padova, oggi pomeriggio, mentre nei prossimi giorni toccherà a Bologna. Le tende si aggiungono a quelle montate in questi giorni a Milano, Torino e Firenze".